Dimenticare Gonzalo Higuain. Una mission impossible che per qualche istante si è trasformata in realtà solo dopo due giornate di campionato. Il polacco arrivato dall’Ajax in un quarto d’ora ha rifilato due reti al Milan, entrando nei cuori dei tifosi napoletani.
Dopotutto Milik ha sempre segnato: il polacco nell’Ajax ha medie gol/minuti migliori dei precedenti mostri sacri che hanno vestito i colori dei Lancieri, Suarez e Ibrahimovic. “Non ho mai visto tifosi cosi fanatici. È qualcosa di speciale, difficile da confrontare. L’atmosfera sugli spalti è insolita. – queste le parole rilasciate dall’attaccante a ‘Eurosport.onet.pl’ – Le prime impressioni sono positive, la città ha la sua atmosfera. Ci sono luoghi dove è un po’ sporco, ma è bellissimo ed è bello per passarci del tempo. C’è un bel clima e condizioni ideali per giocare a calcio. E soprattutto c’è una grande squadra”.
Al nuovo bomber azzurro non spaventa l’idea di raccogliere l’eredità di Higuain, adesso accasato alla Juventus: “In ogni partita devo dimostrare il mio valore, sono un combattente e valeva la pena spendere quei soldi su di me. Non è importante quanto sia costato, sono concentrato su me stesso. Italiano o napoletano? Italiano, anche se la mia insegnante era in ferie ad agosto. Sto prendendo lezioni decenti durante gli allenamenti”.