“Se il Chelsea spende 35 milioni per Alonso che non vale il piede sinistro di Maksimovic, 30 milioni per il difensore ci sta tutto. I prezzi dei difensori sono elevati perché non ci sono calciatori affidabili in quella zona del campo.”
Cosi Maurizio Pistocchi ai microfoni di ‘Si Gonfia la Rete’ di Raffaele Auriemma.
“Il mercato del Napoli è da 8. La cessione di Higuain era inevitabile perché è il giocatore che ha deciso di andare via e il Napoli nulla ha potuto essendoci una clausola.
La Juventus ha puntato sul sicuro: vuole cercare di vincere la Champions, è quello l’obiettivo ed ha preso giocatori già pronti mentre il Napoli ha condotto un mercato orientato alla prospettiva. Investire su giovani come Rog e Zielinski è una politica che non può non pagare soprattutto se poi in panchina c’è Sarri che migliora tutta la rosa rendendoli appetibili per il mercato e per conseguire importanti risultati. La ciliegina sulla torta sarebbe stato l’arrivo di Kalinic che è adatto al gioco del tecnico.
Le caratteristiche di Gabbiadini le conosciamo: ha un grande tiro e grande fisicità, ma nella gestione del pallone non è bravo, per esempio, come Milik. Deve impegnarsi di più negli allenamenti e migliorare la parte tecnica.
Cali di tensione non sono ammessi quando si gioca in una grande squadra, ma capisco che alcuni giocatori siano stati anche condizionati dal mercato, uno su tutti Koulibaly che è stato sulle prime pagine di tutti i giornali e quando un calciatore si sente in bilico viene meno la concentrazione”.