E’ sempre la stessa storia, nelle difficoltà c’è chi fa un passo indietro e chi con spalle larghe viene fuori. E’ il caso di Pepe Reina dall’alto dei suoi 34 anni e 150 presenze nelle coppe europee, che lo fanno salire all’ottavo posto nella speciale classifica, guidata da Paolo Maldini. Ora che Higuain non c’è più la sua leadership balza ancora più all’occhio: capitano ombra e dirigente in pectore, visto che con la società è già in parola per il futuro. Come riporta l’edizione odierna de La Repubblica: “Essere leader gli è sempre venuto naturale, però. Già ai tempi del Villarreal, stagione 2004, quando parò 7 rigori su 9 e si meritò l’attenzione del Liverpool. Più recente l’esperienza al Bayern: mai rinnegata, nonostante il suo ruolo di riserva di Neuer. La sua storia con la Spagna è invece appena ricominciata con Lopetegui, che l’ha voluto nel nuovo gruppo proprio per il carisma: di cui, naturalmente, approfitta anche Sarri”.
Quando il gioco si fa duro, Pepe Reina scende in campo!
19 Ottobre 2016
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