Non è passato inosservato con quel ciuffo biondo, i finti tatuaggi e gli occhiali dalla montatura nero. Dries Mertens si è travestito da Insigne e la moglie da capitan Hamsik: “Era la festa di compleanno di una delle figlie di Reina – ha spiegato Mertens a Kiss Kiss -. Non avevamo abiti adatti per Halloween ed allora ho pensato al mio idolo… Sono andato dal barbiere e mi sono fatto biondo, ci siamo divertiti molto. Abbiamo riso tanto e questo è bello. Però adesso basta scherzare, domani dobbiamo vincere con la Lazio. Il pareggio in Champions ci dà autostima, anche se resta il rammarico per non aver vinto. La compattezza del gruppo è motivo di ulteriore fiducia, siamo davvero un grande gruppo. Dobbiamo pensare partita per partita. Ora c’è la Lazio, poi dopo la sosta andremo a Udine e solo successivamente ci concentreremo sulla Dinamo Kiev”.
Attraverso le parole di Mertens c’è tutta la voglia del Napoli di ripartire pensando step by step e domani al San Paolo ci sarà la Lazio: “Siamo pronti per domani sera. Giochiamo in casa e loro sono avanti a noi in classifica. Vogliamo vincere anche se quella di Inzaghi è una squadra molto forte che sta facendo bene in campionato grazie a talenti che conosciamo bene. Immobile? Speriamo che domani lui si ricordi che è di qua”.
Sarà lui a guidare l’attacco azzurro o Sarri darà fiducia a Gabbiadini? “Gioco dove posso aiutare la squadra. Ho sempre avuto tanta voglia di giocare e ora sto trovando anche la continuità. Sono contento perché sto giocando di più. Vediamo come va domani perché è la cosa più importante”.