Aurelio De Laurentiis a margine della presentazione del film di Natale: “Natale a Londra – Dio Salvi La Regina” ha rilasciato alcune dichiarazioni dopo il sorteggio Champions: “Sarri sarà contento di affrontare il Real, più complicato è l’avversario e più dobbiamo stare concentrati. Credo che anche gli spagnoli debbano preoccuparsi di noi, siamo un team che gioca un ottimo calcio e sa esaltarsi quando vuole. Abbiamo poi il tempo, da qui a febbraio, di attrezzarci e rinforzare la rosa degnamente.”
Il numero uno azzurro tocca anche un tema fondamentale: quello dello stadio San Paolo che vessa, purtroppo, in condizioni non ottimali:
“Intanto, mi dispiace per le condizioni dello stadio, ospitare un top club stellare come quello spagnolo in una struttura fatiscente come il San Paolo non è bello. Proporrei il cambio di spogliatoio! Il Comune mi ha impedito di investire, anzi mi devono ancora 5 milioni di euro. L’assessore Borriello e il sindaco De Magistris non sembrano ascoltarmi, ho presentato anche un progetto e non va bene. Non capiscono che è la città di Napoli a fare una brutta figura prima di tutti! Qui la burocrazia rallenta tutto e le persone non sembrano interessate a fare i fatti quando si parla di complessi sportivi.”
E proprio l’assessore allo sport, Ciro Borriello, durante la trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma ha dato un’importante notizia:
“Ospitare il Real Madrid al San Paolo, sarà una cosa straordinaria per tutti noi, vale quasi come uno scudetto ed è una cosa stupenda. Le parole di De Laurentiis? Sono state fatte delle sollecitazioni e cercheremo di fare quei lavori di cui parlammo già dieci giorni fa in conferenza in modo che potremmo risolvere questa questione prima della sfida di Marzo. Cercheremo di non far cospargere la testa di cenere a De Laurentiis e cercheremo di affrontare questa situazione al meglio. Attualmente mancano 85 giorni a quella sfida e credo che sia possibile farcela, gli spogliatoi possono essere fatti in meno di un mese. Le parole di De Laurentiis? Lui è abile a fare queste dichiarazioni, a volte dice inesattezze dicendo che era pronto, ma in realtà non è mai stato pronto,non avendo tutta la regolamentazione per affrontare questa sfida”.