6 dicembre. Ore 22 circa.
Allo stadio Da Luz di Lisbona, il Napoli si sta giocando l’accesso agli ottavi di finale di Champions League.
La squadra azzurra ha fino a quel momento giocato un buon primo tempo contro il Benfica… ma in attacco non punge: il punteggio è ancora bloccato sullo 0-0.
E’ il 57’, e Maurizio SARRI sostituisce Manolo Gabbiadini con DRIES MERTENS.
Questa sostituzione non cambia solo il corso della partita ma anche della storia recente del NAPOLI.
Passano infatti soli 3 minuti e con un assist a dir poco geniale, MERTENS lancia a rete CALLEJON per il vantaggio partenopeo.
Dopo altri 20 minuti MERTENS riceve palla in area di rigore e, dopo un’ubriacante serpentina, segna la rete del 2-0 che vale la vittoria della partita e dell’intero girone di Champions League.
https://youtu.be/sWAnMmaCnvM
Maurizio SARRI, quella sera, prende la sua decisione definitiva: la titolarità del centro dell’attacco partenopeo sarà d’ora in avanti affidata a DRIES MERTENS.
Fino a quel momento il folletto belga era stato considerato dall’allenatore partenopeo dapprima come la riserva di Lorenzo INSIGNE e poi (allorché si è verificato il grave infortunio ad AREK MILIK) come la riserva di MANOLO GABBIADINI.
Fino a quel giorno, infatti, MERTENS poteva contare presenze da titolare in campionato solo 6 volte su 38 nella stagione 2015-2016 e solo 7 volte su 15 nella stagione 2016-2017, due delle quali dovute alla squalifica di GABBIADINI.
Per MERTENS ha inizio dunque un nuovo campionato… una nuova carriera.
Può essere curioso (e forse anche DOVEROSO!) stilare la classifica dei CAPOCANNONIERI di SERIE A partendo esattamente da quella sera, non prendendo quindi in considerazione tutte le reti realizzate durante il periodo in cui il buon DRIES è stato una semplice riserva.
Ebbene…
i dati parlano chiaro su chi, nei fatti, sarà da considerarsi il vero CAPOCANNONIERE della SERIE A 2016/2017, aldilà di quello che la classifica globale dirà a fine stagione:
Classifica CAPOCANNONIERI SERIE A dopo il 6/12/2016
| GIOCATORE | RETI |
| MERTENS (NAP) | 21 |
| HIGUAIN (JUV) | 17 |
| BELOTTI (TOR) | 15 |
| DZEKO (ROM) | 15 |
| IMMOBILE (LAZ) | 13 |
| ICARDI (INT) | 12 |
| GOMEZ (ATA) | 11 |
| INSIGNE (NAP) | 11 |
| BORRIELLO (CAG) | 10 |
| KEITA (LAZ) | 10 |
Alle ore 22 del 6 dicembre 2016 è cambiata, come detto, la storia recente del NAPOLI.
Molto probabilmente, in quel momento, è cambiata anche la storia futura.
L’anno prossimo… lo scopriremo!
Vittorio de Gaetano