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Milik il cecchino: il dato che promuove il polacco

Milik dal mese di novembre ha la più alta percentuale di gol realizzati con meno tiri a disposizione

Arek Milik è stato nell’occhio del ciclone in questi anni per alcuni errori sottoporta ritenuti significativi dai tifosi del Napoli. L’anno scorso, infatti, al polacco viene imputata la mancata vittoria a San Siro contro il Milan a causa di tiro parato (con un intervento super, in verità, da Donnarumma). Pochi giorni fa, invece, Milik è stato protagonista di una conclusione respinta da Alisson, che in caso di gol avrebbe portato il Napoli agli ottavi di finale in Champions League. Entrambi gli errori, come detto, sono stati molto contestati (e forse in maniera un po’ esagerata). La media gol di Milik, però, al netto delle partite giocate, sembra essere molto importante. Ed è la stessa Lega di Serie A, attraverso il suo profilo ufficiale su Twitter, a testimoniare le qualità dell’attaccante arrivato dall’Ajax.

Milik è un cecchino, al di là degli errori: le statistiche lo confermano

Secondo quanto spiegato dalla Lega di A, infatti, Milik dal mese di novembre ha la più alta percentuale di gol realizzati con meno tiri a disposizione. Il centravanti polacco infatti ha segnato 4 gol in Serie A, tirando soltanto 8 volte. Di conseguenza, la media di Milik è – tenendo conto di questo mese e mezzo – di un gol siglato ogni 2 gare.

Milik si conferma dunque un bomber importante per gli azzurri, un calciatore che pur giocando poco ha sempre fatto il suo dovere, a prescindere dalle critiche e dagli errori (che, ovviamente, nell’arco di una carriera possono capitare, specie se ad un calciatore giovane). Almeno per adesso, gli infortuni sembrano alle spalle: a Milik il compito di continuare ad accrescere questa spaventosa media gol!