ICARDI NAPOLI JUVENTUS – A Radio Marte, nel corso della trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma, è intervenuto Pierluigi Pardo, giornalista, in merito al big match del San Paolo tra Napoli e Juventus.
Icardi: una vicenda incredibile
“La vicenda Icardi è abbastanza incredibile. Fino a 20 giorni fa l’argentino era un pezzo importante dell’Inter che però, va detto, ha reagito molto bene alla situazione ed è merito di Spalletti e della società. La squadra stava bene a prescindere ed ho commentato Parma-Inter in cui la squadra nerazzurra fece un grande secondo tempo. L’impatto della vicenda Icardi poteva essere positivo o negativo e al momento mi pare sia positivo. Detto questo, manca un grande spezzone di campionato da giocare oltre l’Europa League e in questo momento credo che Icardi debba fare un passo verso l’Inter, giusto o sbagliato che sia. Icardi è pagato dall’Inter non per giocare con la fascia, ma per giocare a pallone. Sicuramente ha qualcosa al ginocchio e lo si sa da mesi, ma gli consiglierei di chiudersi nello spogliatoio e trovare una soluzione. Mi rendo conto che non è semplice ma serve fare questo passo. Poi non so cosa accadrà a giugno e non mi sorprenderebbe l’interesse del Napoli che tra l’altro si è già interessato a lui in passato.
Juventus sottotono, azzurri più motivati
Napoli-Juve? La prestazione di Parma del Napoli è stata di alto profilo mentre lo stato di forma della Juve non è brillantissimo. In questo momento il Napoli ha più motivazioni della Juve e vincere sarebbe un ottimo modo per poi giocarsela alla grande col Salisburgo. La Juve, invece, può continuare a lavorare in vista del match della Champions perché il distacco in campionato è talmente grande che se pure dovesse perdere non permetterebbe al Napoli di riaprirlo. Detto questo, il Napoli deve sapere che avrà di fronte il solito avversario che non molla mai.
Se la Juve dovesse fare l’impresa in Champions, avrebbe grande fiducia. Al momento però, va detto che ha solo il 25% di possibilità di passare il turno. Il Napoli invece è il grande favorito in Europa League e questo non vuol dire che la vincerà, ma che rientra nel gruppo di 4 squadre che possono vincerla”.