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VIDEO – Dal Cittadella al Real Madrid: il ragazzo di 13 anni che palleggia meglio di Messi

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Il ragazzino di Cittadella, in provincia di Padova, ha fatto 198 palleggi con una pallina da tennis. “Messi ne ha fatti 180” racconta orgoglioso il padre, Lulzim Balliu, di origini albanesi. Il Real Madrid lo ha già visionato due volte nel suo centro sportivo.

MESSI OLGHE REAL MADRID – L’incredibile storia di un ragazzino di 13 anni di origine albanese ma che vive in Italia. Olghe Balliu il nuovo Lionel Messi? Sempre meglio frenare con i paragoni quando si parla di un ragazzino di 13 anni ma a Cittadella in tanti sono convinti di avere tra le mani un nuovo fenomeno. Olghe è diventato celebre per aver fatto 198 palleggi con una pallina da tennis: “Messi ne aveva fatti centottanta” racconta il padre che ha filmato la prodezza. Il Real Madrid lo tiene sotto osservazione ma prima dei 16 anni non potrà comunque unirsi ai blancos, per adesso Olghe gioca con le giovanili del Cittadella.

«Con la pallina da tennis ha fatto centonovant’otto palleggi, centonovantadue filmato da me. Messi ne ha fatti centottanta…». È un «si fa per dire». Neppure Lulzim Balliu azzarda paragoni tra il figlio Olghe e il dieci del Barcellona. «Bisogna stare coi piedi per terra».

Il piccolo Olghe vede “Blanco” e sogna “Blaugrana”

Olghe, alto 145 centimetri, è uno dei sette bambini selezionati dal Real nell’ultima tournée effettuata in Italia, come ricorda il Corriere del Veneto, ma potrà essere tesserato dal club spagnolo solo al compimento dei 16 anni di età.

“Olghe ha ereditato la passione per il calcio da mio marito – dice all’Ansa Mimosa, la mamma -. Da piccolo aveva sempre la palla tra i piedi, a cinque anni faceva già cento palleggi. Il suo idolo è Messi, ha il suo stesso fisico, si rivede in lui. Cristiano Ronaldo è troppo diverso, anche se Olghe tifa Juve”.

Il piccolo Olghe può quindi sognare col Lionello blaugrana negli occhi: gli idoli sono idoli e non si discutono. Dovesse andargli bene, però, tra tre anni non sarà un canterano della Masia ma, più probabilmente, un progetto di campione con stanzetta alla Ciudad Real Madrid, il centro sportivo dei bianchi di Spagna.