Home » Klopp: “Contro il Napoli è difficile, saranno carichi. Ancelotti? Non ha bisogno dei miei consigli. Fossi un calciatore del Napoli farei di tutto per ricompattare il gruppo”
Interviste Napoli News

Klopp: “Contro il Napoli è difficile, saranno carichi. Ancelotti? Non ha bisogno dei miei consigli. Fossi un calciatore del Napoli farei di tutto per ricompattare il gruppo”

Klopp liverpool

KLOPP LIVERPOOL NAPOLI – Quinta giornata del girone E di Champions League, ad Anfield si affrontano Liverpool e Napoli. Alla vigilia del match valevole per il primo posto nel girone ed il passaggio del turno, Jurgen Klopp, tecnico dei reds, è intervenuto in conferenza stampa:

Si parte dalle condizioni della squadra.
“Stanno bene, Matip sta bene. Dobbiamo valutare con attenzione”.

Domani sarà una partita importante. Cosa succederà tra Carabao Cup e campionato?
“Abbiamo dovuto prendere una decisione. Per me va benissimo. Sapevamo anche in anticipo che avremmo dovuto giocare, eravamo a conoscenza di quasi tutte le partite, poi abbiamo scoperto di dover giocare in Arabia Saudita e in Carabo Cup. Noi non pensiamo al calendario, ora pensiamo al Napoli, poi una partita alla volta”.

Quanto è importante vincere domani?

“Dobbiamo vincere, è l’obiettivo di ogni partita. Ma è lo stesso che ha il Napoli, tutti vogliono sempre vincere. Tra domani e la gara col Salisburgo ci sono due settimane, perché ci dovremmo pensare adesso? Domani cercheremo di vincere la partita. Contro il Napoli è difficile, abbiamo letto che stanno succedendo tante cose, ma resta un avversario molto forte. Hanno vinto contro di noi a Napoli sia l’anno scorso che quest’anno. L’anno scorso abbiamo giocato male, quest’anno no, ma abbiamo perso lo stesso”.

Non pensi alla prossime partite?  Per gli allenamenti devi già pianificare e programmare?
“Si, ma dobbiamo modificare sempre, in maniera costante. Con due telefonini c’è uno che squilla molto, questo vuol dire cattive notizie. Poi per la preparazione fisica e dei giocatori, le cose tattiche dipendono molto dalle partite che dobbiamo giocare, questa è la nostra vita, è sempre così. Ma la cosa importante è sempre la partita successiva. Facciamo tutto durante gli allenamenti ma senza esagerare, perché i giocatori devono restare pronti”.

Domani non ci sarà Insigne. Che Napoli si aspetta? Che consiglio darebbe ad Ancelotti?
“Saranno forti e carichi per una serie di motivi, è un ottima squadra. Non ho idea dei motivi per cui non siano arrivati i risultati degli ultimi giorni. Ora non sono in Italia ma a Liverpool, magari hanno sollievo per una partita di questo tipo. Avranno ottimi giocatori, anche chi prenderà il posto di Insigne. Se c’è una persona al mondo che non ha bisogno dei miei consigli è proprio Ancelotti, però di poter parlare con lui prima e dopo la partita questo sì”.

Lei avrebbe accettato un ritiro imposto dalla società, come si comporta con quelli che rifiutano il ritiro?
“Ah…(Ride, ndr). Le strutture delle società sono diverse qui in Inghilterra, le società non ci chiedono mai di fare queste cose. Non ho idea di quanto sia successo e del perché è successo quel che è successo”.

In Inghilterra una squadra si fa più forte per questo tipo di problemi? Dal tuo punto di vista è buono o positivo che ci siano questi problemi?
“Quello che ci aspettiamo noi è che saranno forti e carichi. Non mi sono fatto un’idea di quello che è successo. Fossi un giocatore del Napoli farei di tutto per ricompattare il gruppo. Poi Carlo ha grande esperienza, è abituato a gestire queste situazioni difficili, e lo farà di sicuro. Noi siamo ambiziosi in Champions, vogliamo arrivare il più lontano possibile. Dobbiamo concentrarci su quello che vogliamo fare noi, loro hanno molta esperienza, tatticamente sono forti, hanno ottimi giocatori, hanno velocità e rapidità, sarà una partita difficilissima per noi. Non credo che le altre cose influiranno sulla partita, nemmeno per loro, saremo concentrati sulla partita”.

In Inghilterra ci sono tante scommesse, il risultato sul quale si punta di più è il 3-0 per il Liverpool. Vorrebbe dare consigli agli scommettitori?
“Beh i tedeschi non scommettono! Non ho idea di queste cose, non ci capisco niente, il 3-0 mi farebbe molto piacere, ma abbiamo 90 minuti e dobbiamo fare il 100%”.