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RILEGGI LIVE – Ancelotti: “Domani può esserci una svolta. Dimissioni? Squadra e club sono con me. Su Insigne…”

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ANCELOTTI INSIGNE – Carlo Ancelotti e Giovanni Di Lorenzo parlano in conferenza stampa alla vigilia del match di Champions League Liverpool-Napoli. E’ la prima volta che il tecnico parla dopo il silenzio stampa in seguito alla partita con il Salisburgo. In apertura ha parlato il direttore dell’area comunicazione Nicola Lombardo, che ha precisato che il silenzio stampa è stato sospeso solo per la vigilia della gara contro i Reds. E’stato fatto un accordo con la Uefa per le interviste pre e post partita di domani. Inoltre Lombardo ha informato che i giocatori non commenteranno questioni che non riguardano il match.

Le parole di Carlo Ancelotti

Qual è lo stato d’animo? Non stiamo facendo bene, dobbiamo fare molto di più, stiamo preparando una partita che richiede massima concentrazione per arrivare agli ottavi. A differenza dello scorso anno ci siamo guadagnati una doppia possibilità,di passare il turno domani o nell’ultima gara. Squadra, società e allenatore sanno che si deve fare meglio. Siamo tutti coinvolti nel trovare una soluzione ai problemi che abbiamo avuto, i quali possono essere risolti domani.

Napoli è imbattuto in Champions a differenza del campionato, come mai? In Champions siamo riusciti a esprimere il nostro potenziale, in campionato abbiamo mostrato poca continuità, soprattutto per i troppi pareggi ottenuti ma siamo molto motivati nel fare meglio.

Questa situazione come può migliorare? E’ deluso dalla squadra? Chi giocherà domani? I giocatori sono tutti disponibili qui. Insigne ha provato ieri ma aveva fastidio al gomito e giusto per essere chiari Lorenzo non poteva giocare.Voleva aiutare la squadra da capitano ma non ha potuto recuperare, la sua indisponibilità è evidete. Da valutare Fabian e Mario Rui. Sono tutti motivati, i  momenti difficili nella carriera di un allenatore capitano e se ne esce con la volontà e l’impegno di tutti. Al di là di quello che si dice c’è l’impegno da parte di tutti per uscirne.

La partita di Milano? Riscontro di una squadra impegnata e frenata soprattutto nella prima parte. C’è preoccupazione nelle prime giocate, c’è timore. Per domani questo è un problema, ma non lo saremo perché può essere un momento importante per la svolta della stagione.

Klopp in conferenza ha parlato della situazione del Napoli, che ne pensa? Da lui posso accettare qualsiasi cosa.

Cosa manca al Napoli? Nell’ultimo periodo ci è mancato il possesso, la precisione, serve lucidità e varietà.

Dimissioni? Alle dimissioni si può pensare ma non l’ho mai fatto, si può pensarlo solo quando manca la fiducia dei giocatori o società. Nella mia carriera non l’ho mai fatto, nemmeno in questo caso. in tutti i gruppi ci sono problematiche, ma questa squadra ne uscirà.

Che punteggio scommetterebbe? Fare una bella partita, passare il turno. Klopp ci conosce bene, sa che non sarà facile,  quando lo sa lui lo sanno tutti. Sa che possiamo creare dei problemi. Credo che sarà una partita difficile per noi, ma anche stimolante. Giocare qui non capita tutti i giorni.

Anfield è uno stadio pieno di ricordi… La partita di domani riserva tutte le problematiche che ci sono quando si gioca ad Anfield. L’anno scorso abbiamo iniziato bene, ma poi ci sono stati problemi. C’è un ambiente sano. Se un giocatore non fosse pronto non sarebbe qua. Ci siamo preparati molto bene perché abbiamo avuto un giorno in più per farlo.

C’è anche un problema mentale? La squadra è frenata perché non riesce ad esprimere il potenziale che ha. E’ un po’ come il cane che si morde la coda, per questo quella di domani è una partita interessante. C’è un po’ di spensieratezza perché non siamo venuti qui con l’acqua alla gola, abbiamo ancora due partite da giocare  e questo ci permettere di scendere in campo sereni.

Le parole di Giovanni Di Lorenzo

Importante traguardo in quattro anni? E’ vero che pensando a quattro anni fa ritrovarmi qui è qualcosa di bello. Adesso sto raccogliendo il frutto di tanti sacrifici. Essere qui è qualcosa di bellissimo, il raggiungimento di un sogno e la sto vivendo in maniera serena. Sono contento ma c’è tanto da migliorare e lavorare.

L’umore del gruppo? La squadra è carica. Vero che in campionato non stiamo raccogliendo punti, ma in Champions è diverso. Domani possiamo avvicinarci a uno degli obiettivi stagionali.

Serena Grande