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Gattuso: “Tifo per i rinnovi dei migliori, prima i risultati e poi il caso multe”

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GATTUSO SASSUOLO-NAPOLI CONFERENZA – Il tecnico del Napoli Gennaro Gattuso in sala stampa racconta le sue impressioni in vista di Sassuolo-Napoli in programma domani alle 20.45.

La squadra ha meno paura rispetto all’inizio della sua avventura sulla panchina del Napoli? “La squadra si è consegnata a me. Questi calciatori devono tornare a incantare l’Italia e l’Europa come hanno fatto negli ultimi anni”.

Sta parlando di mercato con i dirigenti? “La mia priorità è lavorare con i giocatori che ho. Anzi, spero che tutti firmino il rinnovo, perché migliori dei nostri non ce ne sono”.

Gattuso ha paura? “No, ai ragazzi devo mostrarmi duro. Il Napoli non vince in trasferta contro il Sassuolo da 2014, la storia non ci aiuta. Non dobbiamo pensare alla classifica. Dobbiamo guardare alla qualità e alla quantità”.

Domani è Gattuso contro De Zerbi? “No, domani sarà Milan… Scusate, Napoli contro Sassuolo”.

Quali novità porterà alla squadra? “Dobbiamo palleggiare di più, soffrire meno e trovare spazi per colpire. Contro il Parma abbiamo offerto una buona prestazione, ma non mi sono piaciute le scelte sulle marcature preventive. Dobbiamo avere più attenzione. Dobbiamo scendere in campo organizzati”.

Fabian vertice basso del centrocampo. Lo spagnolo può essere schierato in quel ruolo? “Sì, ha qualità per svolgere quel ruolo. E’ un giocatore che ti dà ordine”.

Sta vivendo Napoli in pieno? “Veramente per il momento ho visto solo l’albergo. A parte gli scherzi, voglio fare bene qua. Io sto lavorando mattina e sera per entrare nelle teste dei miei giocatori. Ho grande entusiasmo”.

E’ vero che è pazzo di Milik? “Io sono pazzo di tutti i miei giocatori. Però vorrei ripartire dall’abbraccio di De Laurentiis a Insigne. Questa squadra ha dato tanto. Insigne, Milik, Callejon: questi giocatori hanno dato tanto alla città negli ultimi anni. Adesso hanno bisogno di affetto”.

Ci sarà l’alternanza tra Meret e Ospina? “Vediamo, anche se per il momento voglio dare continuità ai giocatori che mi danno più certezze. Non è che non voglio puntare su Ospina, ma adesso ho altre priorità”.

Lozano esterno o centravanti? “Per me è più un attaccante esterno che un centravanti”.

Come sta affrontando il problema multe? “Ne abbiamo parlato soltanto il primo giorno, poi la squadra non ha più pronunciato la parola multa. Si risolve soltanto quando miglioreranno i risultati. Soltanto allora ci siederemo a un tavolo per risolvere la questione con la società. Penso che anche i dirigenti siano d’accordo”.