SASSUOLO-NAPOLI ALLAN ELMAS – Un gol di Elmas al 94esimo ha spezzato il sortilegio e ha regalato al Napoli una vittoria fondamentale per il prosieguo della stagione. Dopo aver imprecato al 93′ del match d’esordio perso contro il Parma al San Paolo sabato scorso (2-1), questa volta al Mapei Stadium Gattuso ha festeggiato la prima vittoria sulla panchina dei partenopei a tempo scaduto. Anche questo potrebbe essere un segnale di svolta. Anche a Reggio Emilia contro il Sassuolo sembrava che la dea bendata avesse voltato le spalle al Napoli. Dopo essere stato in balìa dei neroverdi – in vantaggio con Traore – per tutto il primo tempo, la squadra di Gattuso si è resa protagonista di una ripresa tutta grinta e cuore.

Successo di rimonta

A dare il via alla rimonta del Napoli ci ha pensato Allan, che al 12′ del secondo tempo è andato a bersaglio come un centravanti vero. Sul risultato di parità, gli azzurri hanno rischiato ancora. Però, col passare dei minuti, la condizione atletica dei partenopei è migliorata. Quella della formazione di De Zerbi, invece, è calata. Il Napoli ha provato a piazzare il colpo più volte, ma la traversa colpita da Callejon e le parate di Pegolo sembravano dover strozzare l’urlo in gola agli azzurri. Per fortuna non è stato così. All’ultimo respiro, il nuovo entrato Elmas ha trovato l’inzuccata vincente su azione d’angolo e ha messo sotto l’albero del Napoli una vittoria meritata per quanto prodotto nel secondo tempo. Contro il Parma i cambi di Gattuso avevano inciso in maniera negativa. Stasera contro il Sassuolo, invece, le sostituzioni del tecnico calabrese – ingaggiato al posto di Ancelotti esonerato il 10 dicembre – hanno dato nuova linfa al Napoli.

Decisivi i cambi di Gattuso

Gli ingressi di Elmas e Mertens al posto di Fabian e Milik (comunque positiva la prova del polacco) hanno cambiato il volto degli azzurri. In precedenza Gattuso aveva dovuto gettare nella mischia anche Hysaj al posto di Luperto infortunato con il conseguente spostamento di Di Lorenzo al centro della difesa. Con l’ex dell’Empoli al fianco di Manolas, la retroguardia ha scricchiolato di meno. Il Napoli ha contenuto i colpi del Sassuolo, anche grazie alle parate di Meret (incerto, per la verità, in occasione della rete di Traore nel primo tempo) in attesa di piazzare i suoi. Alla fine con la forza della disperazione gli azzurri hanno trovato una vittoria in rimonta per chiudere bene un 2019 da dimenticare, tornare a -11 dal quarto posto della Roma (l’ultimo utile per la qualificazione in Champions) e per ridurre le distanze dalla sesta piazza. Adesso l’accesso ai preliminari di Europa League dista 5 punti. Il Napoli ha rimesso di nuovo le coppe nel mirino. Era ora.

SASSUOLO-NAPOLI 1-2

SASSUOLO (4-2-3-1): Pegolo; Peluso, Marlon (51′ Romagna), Muldur, Kyriakopoulos; Obiang, Locatelli; Duncan (64′ Djuricic), Traore’, Boga (82′ Magnanelli); Caputo. A disp: Turati, Russo, Ferrari, Tripaldelli, Rogerio, Bourabia, Mazzitelli, Oddei, Raspadori. All. De Zerbi.

NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Manolas, Luperto (46′ Hysaj), Mario Rui; Allan, Fabian Ruiz (70′ Elmas), Zielinski; Callejon, Milik (76′ Mertens), Insigne. A disp: Ospina, Gaetano, Leandrinho, Younes, Lozano, Llorente. All. Gattuso.

ARBITRO: Chiffi di Padova.

RETI: 29 Traore’ (S), 57′ Allan (N), 90’+4 aut. Obiang (N)

NOTE: ammoniti  Traore, Locatelli (S) Mario Rui, Elmas (N).