Intervistato da Tuttomercatoweb, l’allenatore Zdenek Zeman – ex anche del Napoli – ha parlato di Lorenzo Insigne e di quello che sta avvenendo nel club in questa stagione. Il boemo ha dato un consiglio al suo pupillo, allenato ai tempi del Pescara e del Foggia, analizzando al contempo la situazione generale del club azzurro.
Zeman su Insigne e sul Napoli
Ecco le parole di Zeman: “Forse si era rotto qualcosa all’interno nel Napoli, dopo il problema del ritiro e delle multe. Linea dura di De Laurentiis? Il presidente può mandare la squadra in ritiro, bisogna vedere se era necessario o no. Ancelotti? Finchè non è successa tutta questa situazione non aveva fatto male. Io stesso credevo l’anno passato che in questa stagione la squadra si sarebbe migliorata. I 24 punti attuali sono pochissimi, la squadra ha qualità per fare molto di più.
Lobotka? In Nazionale non mi ha impressionato ma se il Napoli lo ha preso evidentemente è perché lo conosce meglio di me. Il 4-3-3 il Napoli può farlo, davanti con Insigne e Callejon sugli esterni lo ha dimostrato. Serve però un centravanti che faccia gol. Insigne? Finora è stata un’annata difficile ma non è colpa sua, dipende anche dalla squadra. A Roma contro la Lazio in campionato giocò da solo contro tutti. Il problema è metterlo a disposizione della squadra e che la squadra si metta a disposizione sua. Permanenza? Lui è napoletano, gli consiglierei di restare. Poi è normale che se prende i fischi ci resta male. Ma lui sa di poter fare sempre di più e ne è capace”.