Cagliari-Napoli ha rappresentato per gli azzurri una vittoria non solo sotto il profilo del risultato ma anche per ciò che concerne la fase difensiva. Dopo tante gare, infatti, il Napoli è tornato a blindare la porta, con Ospina che ha portato a casa un clean sheet, il suo secondo stagionale e quinto complessivo. Peraltro, si è trattato del secondo clean sheet consecutivo del Napoli e del portiere colombiano dopo la vittoria con porta inviolata della scorsa settimana contro l’Inter in Coppa Italia. Il dato fondamentale resta quello di un Napoli che sta trovando, piano piano, solidità difensiva. Anche se va ammesso come, rispeto agli altri anni, il numero dei clean sheets sia sicuramente diminuito.
FOCUS – Finalmente clean sheet: il Napoli torna a blindare la porta. I dati di queste stagioni
L’ultimo clean sheet del Napoli in questo campionato risaliva addirittura al 9 novembre – quindi a 12 partite fa – con un Napoli-Genoa post ammutinamento finito 0-0. Arrivati alla 24^ giornata, il Napoli di Ancelotti prima e Gattuso poi ha raccolto soltanto 5 clean sheets in Serie A. Un dato di molto inferiore rispetto alle precedenti gestioni. Nella scorsa stagione con Ancelotti e in quella precedente, l’ultima di Sarri, il Napoli aveva blindato la porta per 12 occasioni nello stesso arco di tempo. Nel secondo e nel primo anno con Sarri i clean sheets sono stati 7 e 11 nelle prime 24 partite. Infine, sempre basandosi sullo stesso arco temporale, nell’ultima stagione di Benitez il dato peggiore prima di quello attuale: per sole 6 volte Rafael e Andujar seppero mantenere la porta inviolata.
Di seguito, ecco anche uno schema riassuntivo del nostro focus:
ESCLUSIVA – IEZZO PARLA DEI PORTIERI DEL NAPOLI
Claudio Agave
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