La Premier League è ferma, ovviamente come tutti i campionati europei, per l’emergenza Coronavirus: l’edizione odierna di Tuttosport riporta che venerdì ci sarà la riunione dei presidenti per valutare gli effetti e le possibili soluzioni alla pandemia.
Coronavirus, venerdì summit in Premier: trema il Liverpool. Lo scenario
Tra le opzioni sul tavolo, c’è anche quella che rappresenta una beffa di portata storica per il Liverpool: la cancellazione della stagione, con i Reds di Klopp primi a 25 punti dal City di Guardiola. A complicare tutto in Inghilterra c’è anche il ritardo di qualche settimana della curva dei contagi rispetto all’Italia, e il picco dell’epidemia, secondo le autorità inglesi, non arriverà per almeno una o due settimane. Ieri Jenny Harries, deputy Chief Medical Officer del governo, si è così pronunciato: “Ci serviranno almeno sei mesi per poter tornare alla nostra vita normale”. E cresce in Premier il partito che vorrebbe la cancellazione del campionato, se non si dovesse chiudere entro il 30 giugno, ipotesi che ora più che mai appare remota: a rischio il primo titolo in Premier dopo trent’anni per il Liverpool.
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