Home » Atalanta, Zapata: “Coronavirus? Situazione preoccupante! Voglio restare a lungo a Bergamo”
Atalanta Interviste News

Atalanta, Zapata: “Coronavirus? Situazione preoccupante! Voglio restare a lungo a Bergamo”

Duvan Zapata

ATALANTA ZAPATA – L’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport riporta le dichiarazioni di Duvan Zapata, bomber dell’Atalanta, in merito all’emergenza Coronavirus e alla sua vita a Bergamo. La città di Bergamo gli ha regalato una nuova vita calcistica, in cui si è affermato come uno degli attaccanti più prolifici del campionato di Serie A, è in preda ad un momento tragico. Le continue vittime hanno martoriato l’animo degli abitanti e hanno generato un clima di sconforto. Anche l’attaccante colombiano, ex Napoli, è preoccupato per questa situazione e afferma che ora il calcio deve passare in secondo piano. La priorità è la salute.

Coronavirus, le dichiarazioni di Zapata

“Sappiamo che c’è la possibilità di arrivare ancora più in alto: io penso positivo, possiamo giocarcela e toglierci tante altre soddisfazioni. La situazione mi preoccupa, stanno morendo ancora troppe persone. La nostra generazione non ha mai vissuto un’esperienza del genere… Onestamente, non sappiamo come affrontarla. Per adesso non possiamo fare altro che rimanere ognuno a casa propria, nel mio caso a Bergamo con la famiglia. Ogni altro discorso va messo da parte. Al primo posto, ovviamente, c’è la salute. Questo periodo passerà, da tempo immagino il ritorno in campo. Tutti devono avere pazienza, certi che torneremo alla vita normale. Il campionato dovrà riprendere, ma solo quando ci sarà ogni, assoluta garanzia. Questo è l’auguro di tutti, non so quanto tempo occorrerà”.

Il cammino dell’Atalanta, gli obiettivi e la condizione fisica

“Sappiamo che c’è la possibilità di arrivare ancora più in alto: io penso positivo, possiamo giocarcela e toglierci tante altre soddisfazioni. È vero, avevo quasi ripreso la condizione ottimale. Ora non è semplice mantenere una certa forma. Tuttavia, il lavoro fisico che sto svolgendo in solitaria mi sta aiutando per essere a un buon punto non appena torneremo ad allenarci. Quello che sto vivendo da quando sono arrivato è unico: non ho mai raggiunto certi livelli in tutta la mia carriera. La speranza è di restare molto a lungo”.

CORONAVIRUS, IACHINI: “IL MOMENTO PIU’ DURO DALLA GUERRA, DIFFICILE PENSARE AL CALCIO”

Antonio Del Prete

Se vuoi sapere di più sul Napoli, tieniti sempre aggiornato con www.gonfialarete.com