TRASPORTI FASE 2 – L’edizione odierna di Repubblica riporta le nuove norme di distanziamento che riguardano i trasporti nella ‘fase 2’. Dal 4 maggio potrà viaggiare solo il 25% degli utenti e tutti dovranno indossare mascherine e guanti. Inoltre dovrà essere rispettata la distanza di sicurezza, ovvero una persona per metro quadro. Uno scenario che prima dell’emergenza Coronavirus era quasi impossibile da prospettare, considerando i mezzi pubblici sempre più affollati soprattutto nella nostra regione.
Solo 100 passeggeri a bordo di ciascun treno della linea 1, rispetto agli 800 degli abituali. Mentre sui bus non sarà consentito l’ingresso a più di 20 persone, mentre in funicolare 40. Anche la Circumvesuviana adotta le dovute precauzioni: saranno disponibili solo 102 posti, di cui 60 seduti. Le nuove misure potrebbero mandare in tilt un sistema che già prima faceva fatica a soddisfare le esigenze dei passeggeri.
Trasporti nella ‘fase 2’, le nuove regole di Trenitalia
“Stesse misure di contenimento ferree anche sulla Linea 2 della metropolitana che nel lockdown ha dimezzato le corse e si prepara a nuovi piani per garantire il distanziamento. Trenitalia pensa a sedili da inibire ai passeggeri, percorsi dedicati per discesa e salita dai treni, obbligo di mascherine e guanti per passeggeri e personale, biglietti da vendere online, uso del termoscanner per l’accesso alle stazioni.
Su tutto, si fa appello alla responsabilità dei viaggiatori. Uno scenario molto complesso, quello dei trasporti, il vero nodo del rientro alla pseudo- normalità della Fase 2. Una prospettiva che, oltre a essere difficile da gestire e da tollerare per gli utenti, rischia di abbattersi come una mannaia sulle società di trasporto, sull’orlo di una crisi finanziaria epocale”.
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Serena Grande
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