Bergoglio, grazie a don Marco Pozza, affida alla Gazzetta dello Sport un messaggio di speranza per il campione simbolo, che sta lottando tra la vita e la morte: “Prego per te. Hai fatto della disabilità una lezione di umanità”. Il testo della missiva del pontefice a Zanardi.
Papa Francesco scrive a Zanardi: “Carissimo Alessandro, prego per te”
Sulle pagine rosa della rosea le parole con cui Papa Bergoglio si rivolge, con tono semplice e diretto, ad Alex Zanardi, il campione prima della Formula Uno e poi, dopo la perdita delle gambe, paralimpico, ricoverato da venerdì sera in terapia intensiva dopo un secondo gravissimo incidente in gara. Una missiva che punta sul valore della “ripartenza”, spesso al centro dell’insegnamento di Francesco. Quando tutto sembra essere perduto, quando si è nel buio della disperazione, del dolore fisico o psicologico e tutto sembra essere perduto, persino quando si sta per soccombere sotto il peso degli errori commessi, c’è sempre una seconda possibilità. “Grazie per aver dato forza a chi l’aveva perduta” scrive il Papa a Zanardi. Di seguito vi è riportato il testo:
“Carissimo Alessandro, la sua storia è un esempio di come riuscire a ripartire dopo uno stop improvviso. Attraverso lo sport ha insegnato a vivere la vita da protagonista, facendo della disabilità una lezione di umanità. Grazie per aver dato forza a chi l’aveva perduta. In questo momento tanto doloroso le sono vicino, prego per lei e la sua famiglia. Che il Signore la benedica e la Madonna la custodisca. Fraternamente”.
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