INTER CONTE PIRLO – Il campionato inizia anche per l’Inter. Saltata la prima giornata per concedere ai nerazzurri di prepararsi alla nuova stagione dopo il lungo percorso di quella appena trascorsa, gli uomini di Conte incontrano la Fiorentina. Il tecnico ha parlato in conferenza stampa degli obiettivi di quest’anno:
“Abbiamo lavorato molto bene e sono soddisfatto. Non abbiamo avuto molto tempo, ma abbiamo fatto bene sotto gli aspetti dell’abitudine e della voglia. Siamo pronti per iniziare questo nuovo campionato, difficile per tanti aspetti per come abbiamo finito e come stiamo iniziando. La nostra ambizione deve essere quella di confermare nostra credibilità anche internazionale, dopo la finale di Europa League. Cercheremo di fare del nostro meglio”.
Inter, Conte su Pirlo: “Nutro grande affetto per Andrea, sono contento per lui”
Nel corso del meeting tra Conte e la dirigenza interista si è chiarita la posizione secondo cui non sia l’obbligatorietà di vincere un trofeo: “Penso che nessuna squadra abbia l’obbligo di vittoria perché nessun allenatore può assicurare il cento per cento di riuscire a vincere. Squadre come l’Inter hanno l’obbligo di essere protagoniste e competitive fino alla fine. Tante volte è anche la dea bendata che porta a vincere o non vincere qualcosa, penso alla finale di Europa League. Un pizzico di fortuna c’è”.
Sulla nuova esperienza di Pirlo sulla panchina della Juventus, Conte risponde: “Nutro grande affetto per Andrea, per l’uomo e per il professionista. Per il resto saremo avversari, come detto vedere che alcuni miei calciatori diventano allenatori porta a pensare che il tempo sta passando per me. Sono contento per lui e per l’opportunità che gli è stata data”.
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Serena Grande
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