ROMA DIAWARA – “L’episodio è chiaramente basato su un nostro errore in buona fede, un errore che non ha recato alcun vantaggio alla Roma“. Queste le parole dell’amministratore delegato giallorosso, Guido Fienga, alla presentazione di Pedro sul caso Diawara. Qualche giorno fa il Giudice Sportivo ha inflitto lo 0-3 a tavolino ai capitoli per aver schierato l’ex azzurro contro il Verona senza averlo inserito nella lista dei 25 giocatori della rosa.
Roma, le parole di Fienga
“Non bisognava inserire alcun giocatore non tesserato come lo fu per il Sassuolo”. Spiega Fienga: “Sulla base di questo la Roma credo abbia il diritto di potersi difendere. Sentire organi federali esprimersi in anticipo sul giudizio, ironizzando un po’, ci lascia sorpresi, come se questo diritto alla difesa sia inutile. Ci dispiace per quello che abbiamo sentito. Riteniamo che il caso del Sassuolo sia un caso diverso e che il giudizio futuro, sia un giudizio fatto in serenità e indipendenza con lo stesse rispetto con cui noi rispettiamo gli organi federali e la giustizia”.
Fonseca in bilico? Chiariamo subito l’allenatore della Roma, Fonseca non è mai stato un tema aperto. E’ il nostro allenatore, è partito con lui un progetto lo scorso anno e stiamo partendo quest’anno con una stagione di esperienza in più. Non è e non è mai stato un argomento aperto quello di Fonseca”.
Dzeko? Si può sottolineare la coerenza di quanto abbiamo detto sempre: siamo felici che sia il nostro campionato e che lo sarà. Siamo certi che farà il suo massimo domenica e speriamo questi rumors gli diano motivazioni in più. La Roma ha sempre avuto un’idea e quella è rimasta”.
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Serena Grande
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