Calcio e finanza riporta il no del governo alla concessione dei ristori per la Serie A. Non solo il calcio giocato, il calcio degli stadi (peraltro svuotati), ma anche il calcio dietro le quinte. Il Covid-19 impatta in maniera prepotente anche sul mondo dello sport, che chiede aiuti, economici e non solo.
CF – Il rifiuto del governo per i ristori alla Serie A
Le parole di CF “Al momento l’esecutivo non intende concedere al calcio i 600 milioni di euro richiesti dal massimo campionato italiano come indennità per i mancati ricavi causati dalle misure sanitarie. Inoltre è arrivato il no anche alla richiesta di rimandare il versamento dell’Irpef sugli ingaggi dei giocatori. I club di Serie A sostengono che la chiusura degli stadi e la sospensione dei campionati durante lo scorso lockdown hanno prodotto danni tali da spingere buona parte dei club sull’orlo dell’insolvenza. E il ritorno della pandemia rischia di creare nuove difficoltà e incognite all’industria del calcio”.
Se vuoi sapere di più sul Napoli, tieniti sempre aggiornato con www.gonfialarete.com