La città di Napoli sotto i riflettori: non solo Covid-19, non sono ospedali vicini al collasso, ciò che preoccupa è anche l’effetto collaterale della pandemia, la confusione e soprattutto la tensione sociale.
Come riporta il Corriere del Mezzogiorno, nella giornata di domani è prevista una doppia protesta, proprio mentre il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, adotta quella “clamorosa” misura, (da lui così definita) da mettere in campo per tentare di arginare, laddove possibile, il gran numero di contagi da Covid-19.
Napoli soffre e ha paura di bissare quanto accaduto in precedenza, quasi un mese fa ormai, quando le pacifiche proteste non furono più tali e sfociarono in vandalismo e delinquenza.
Napoli, CdM: due proteste previste per domani. Gli effetti secondari del Covid-19:
“Domani, in concomitanza con il provvedimento <<ampio>> e <<clamoroso>> annunciato da de Magistris, a Napoli sono in programma due manifestazioni di protesta: anche di questo si è discusso nella riunione del comitato provinciale per l’ordine e per la sicurezza che si è svolto ieri mattina, presieduto dal prefetto, Marco Valentini. L’obiettivo è evitare che si ripetano fatti come quelli del 24 ottobre scorso, quando il lungomare fu devastato da infiltrati che niente hanno a che vedere con i commercianti, gli artigiani, gli artisti e le altre categorie danneggiate economicamente dalla pandemia. Su quella vicenda, la Procura ha aperto un’inchiesta affidata a un pool di tre pm”.
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