Home » Gattuso: “Servirà un grande Napoli”. Insigne: “Sarà difficile, ma cercheremo di fare risultato”
Interviste Napoli Napoli OF News

Gattuso: “Servirà un grande Napoli”. Insigne: “Sarà difficile, ma cercheremo di fare risultato”

Gattuso

ULTIME NAPOLI – Gennaro Gattuso è intervenuto in conferenza stampa insieme al capitano Lorenzo Insigne alla vigilia di AZ Alkmaar-Napoli. Una sfida importantissima per gli azzurri poiché rappresenta il primo match point per la qualificazione ai sedicesimi di Europa League.

 Insigne in conferenza

Inizia Lorenzo Insigne che parla della scomparsa di Maradona: “Ha dato tanto alla città, fatto cose incredibili, lo porteremo sempre nel nostro cuore. Ha portato Napoli sul tetto d’Italia e d’Europa, non lo dimenticheremo mai. La sua scomparsa ci ha colpito molto, come contro la Roma scenderemo sempre in campo per dedicargli le nostre vittorie. Noi stiamo cercando di conquistare tanti successi, ma sappiamo che è difficile ripetere quanto ha fatto dal Napoli di Maradona. Speriamo di riuscirci al più presto.

Ci fa ancora male il risultato dell’andata, ma non penso che abbiamo giocato male. Abbiamo fatto una buona partita, ma non abbiamo concretizzato le occasioni create. Domani sicuramente cercheremo di metterli in difficoltà e fare risultato”.

Poi Gattuso interrompe il giornalista correggendo le sue dichiarazioni a Sky: “Lorenzo è un bravo giocatore, gli ho fatto i complimenti ma ho detto che deve sorridere un po’ di più perché fa bene anche alla squadra. Lui non si può permettere di non essere positivo e con il sorriso, anche perché è uno dei più forti”. Il capitano azzurro sorride e ringrazia il mister.

Gattuso in conferenza

“Sappiamo di dover affrontare una squadra forte, con caratteristiche ben precise, una squadra che un mese fa a Napoli non ha giocato il suo calcio, perché veniva da problemi legati al Covid. Hanno giocato una partita difensiva, noi abbiamo tenuto grande possesso palla ma eravamo lenti. Domani vedremo il vero l’AZ, è una squadra pericolosa, che mettere in difficoltà con la loro velocità.

Chi gioca a calcio sa che questo non è calcio, non ci sono tifosi, senza emozioni. Lo staff deve essere bravo a caricare i giocatori dato che stiamo vivendo un momento particolare e l’Europa ti porta convinzione. So che l’Az non ha mai perso in campionato e so che in Europa gioca un calcio diverso. In Olanda gioca un calcio aperto, con terzini dentro al campo, ampiezza degli attaccanti e dei centrocampisti. So che in Europa sono più difensivi, ma non è un caso dato che ha giocatori giovani e che hanno un grande futuro. Domani sarà una partita molto difficile e ci vorrà un grande Napoli per portare punti.

Maradona? I napoletani hanno avuto una fortuna incredibile nel vederlo, io avevo 10 anni e mio padre mi promise che mi portava ma non c’erano mai i biglietti. Io sono ancora arrabbiato con lui, perché Diego è andato via prima che io facessi il mio esordio in Serie A, on ho potuto incontrarlo. Negli anni ottanta lo Scudetto si giocava solo a Milano e Torino ed una squadra piccola come il Napoli in quel momento è riuscita a vincere in Italia e Europa. Se chiedi ai napoletani Maradona o San Gennaro, l’80% ti dirà Maradona.

L’andata fu una grande gara, ma noi siamo stati molto lenti, la palla non scorreva bene. È stato molto facile per loro vincere, hanno fatto poco. In questo momento quando una squadra ha tanti problemi di Covid dà qualcosa in più in campo. Loro sono stati bravi ma noi non abbastanza. Siamo al 75% nella loro trequarti ma abbiamo fatto poco, merito a loro”.

Serena Grande

Se vuoi sapere di più sul Napoli, tieniti sempre aggiornato con www.gonfialarete.com

LEGGI ANCHE

AZ, Slot in conferenza: “Napoli? All’andata abbiamo giocato bene! Qualificazione? Siamo in corsa, ma se perdiamo domani siamo fuori”