Esiste un effetto stagionale estremamente significativo nella diffusione e gravità del Covid-19 in Italia. A dimostrarlo è un lavoro che si basa su una analisi quantitativa dei dati, firmato tra gli altri da Antonio Coviello e dall’associato Renato Somma dell’Istituto di ricerca su innovazione e servizi per lo sviluppo del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr-Iriss).
Coronavirus, in estate infezioni meno gravi: esiste un effetto stagionale molto significativo sul virus
“Dopo i drammatici picchi di contagio e decessi dei mesi iniziali dell’epidemia, a partire da maggio il decorso della malattia è stato estremamente più mite. Questa osservazione – che insieme al calo drastico dei contagi nei mesi estivi di giugno e luglio ha dato adito ad accese dispute, tra chi sosteneva la necessità di mantenere alto il livello di precauzione e chi, al contrario, sosteneva il depotenziamento del virus – è stata per la prima volta quantificata statisticamente a livello nazionale”, osserva Coviello.
Se vuoi sapere di più sul Napoli, tieniti sempre aggiornato con www.gonfialarete.com