Home » Sassuolo, De Zerbi: “Cagliari allenato da un tecnico che stimo tanto. Noi giochiamo partita per partita”
Interviste News Sassuolo

Sassuolo, De Zerbi: “Cagliari allenato da un tecnico che stimo tanto. Noi giochiamo partita per partita”

De Zerbi

“Se dovessimo fare un bilancio sommando anche il girone di ritorno dell’anno scorso, i punti li abbiamo fatti, poi dipende da quale prospettiva guardi perché se guardi il passato allora puoi essere contento, se guardi al potenziale della squadra allora qualcosina in più potevamo fare. Il problema non sono i punti fatti, è avere la squadra al 100% come nel post lockdown”. Così Roberto De Zerbi alla vigilia della sfida contro l’ex neroverde Eusebio Di Francesco, oggi tecnico del Cagliari.

Sassuolo, De Zerbi: “Cagliari allenato da un tecnico che stimo tanto. Noi giochiamo partita per partita”

“Bilancio? Probabilmente avremmo potuto fare di più anche nelle sconfitte ma i bilanci bisogna farli in condizioni normali, in condizioni di salute normali, altrimenti è sommario. Con la squadra al completo avremmo potuto fare di più, sia nei pareggi e sia nelle partite dove abbiamo perso. Dobbiamo dividere l’aspetto fisico, della salute, con l’aspetto del gioco. Credo che il gioco, soprattutto in trasferta, ci sia stato. La condizione sta salendo, stiamo lavorando di più. Dei giocatori come Caputo e Djuricic stanno migliorando. Aspettiamo Berardi, la piena condizione fisica di Boga perché è uno che ci sposta. Davanti qualcosa abbiamo patito. Così come quando vincevamo parlavamo di grandi giocatori che spostavano gli equilibri, così quando non sono in condizione è normale subire qualcosa. Ora affrontiamo il Cagliari, una squadra forte allenata da un allenatore che stimo molto e che a Sassuolo lo conosciamo bene, lo conoscete molto meglio di me, ha fatto la storia. All’andata meritavamo qualcosa in più anche se abbiamo pareggiato su un calcio di punizione alla fine. Io credo che nell’arco del campionato ci siano delle partite difficili e quella di domani è una delle più difficili. Per il momento in cui troviamo il Cagliari, ci sono dei momenti uno diverso dall’altro. In questo momento il Cagliari viene da tante sconfitte, penso che stiano uniti ancora più di prima e questo spiega le difficoltà. Eusebio (Di Francesco, ndr) lo stimo tanto, ripeto. Ha fatto 5 anni qua, mi piacerebbe pareggiare le sue presenze con il Sassuolo, anche batterlo. Stiamo già parlando con la società, c’è un dialogo continuo, vedremo il da farsi. Credo che il calcio sia un tutt’uno, non credo si possa porre importanza a un aspetto più di un altro. C’è carattere, qualità, aspetto fisico, tutte cose importante e se ne togli una rimani a metà. Un obiettivo? Noi facciamo fatica a determinarlo prima. Dobbiamo giocare partita per partita, non abbiamo la forza per individuare un obiettivo. Non posso porre un obiettivo inferiore rispetto alle potenzialità delle squadra, poi ci sono delle condizioni per arrivarci che sono la condizione dei giocatori, le variabili del miglioramento perché se migliori puoi ambire a traguardi importanti”.

Se vuoi sapere di più sul Napoli, tieniti sempre aggiornato con www.gonfialarete.com