“La Coppa Uefa del 1989? Ho avuto la fortuna di dirigere il Napoli con un presidente che migliore non si può: Corrado Ferlaino. Andava a vedere le partite perché si intendeva di calcio e giocatori. Era oro colato quello che diceva. Devo dire che ho lavorato benissimo nel Napoli, inizialmente c’erano dei disaccordi, poi ci siamo capiti subito. La fiducia di Ferlaino era illimitata ambo le parti, il Napoli di quei tempi oltre ad essere una buona squadra, era anche una grande società”. Così l’ex dirigente azzurro della golden age partenopea, Luciano Moggi, ai microfoni di Radio Amore Campania. Moggi è intervenuto alla radio soprattutto per fare gli auguri al suo ex presidente, che ha compiuto oggi 90 primavere.
90 anni Ferlaino, Moggi: “Corrado aveva amore per la società, oggi si pensa più al business”
Inoltre, Moggi, ha aggiunto: “Io a De Laurentiis do il merito di aver portato il Napoli a livelli alti, però dopo si è fermato lì. A lui interessa più qualificarsi in Coppa Campioni che vincere il campionato. La Champions ti porta cinquanta milioni, se vinci il campionato devi spendere per rinforzare la squadra. Se ci fossero stati i diritti televisivi di oggi, Ferlaino faceva la squadra per vincere la Coppa del Mondo. Ferlaino aveva amore per il Napoli, era uno che si intendeva di calcio. Nella sua stanza faceva le cose per l’interesse esclusivo di squadra e società. Adesso è diverso, si fa più business. Il calcio adesso è più commerciale che sportivo. Quando si ha una dirigenza come quella che aveva il Napoli, i risultati arrivano a prescindere”, ha concluso.
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