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Olimpiadi Tokyo, dal taekwondo la prima medaglia d’oro: è di Vito Dell’Aquila

Oro azzurro. Ed è un oro storico. Il secondo per il taekwondo italiano, il primo per la spedizione italiana in Giappone. Ed ha i tratti giovanissimi del brindisino, 20 anni, in gara per i58 kg a Tokyo 2020. In finale ha battuto il tunisino Jendoubi per 16-12 con una rimonta concretizzatasi negli ultimi secondi di gara: è la prima medaglia d’oro dell’Italia alle Olimpiadi giapponesi, succede all’argento del corregionale (segnatamente di Foggia) schermidore Samele.

Olimpiadi Tokyo, dal taekwondo la prima medaglia d’oro: è di Vito Dell’Aquila

Vito fa sognare la folta schiera azzurra delle Olimpiadi nipponiche. Dell’Aquila si era qualificato alla finale per l’oro del taekwondo, 58 kg, battendo in semifinale l’argentino Lucas Guzman: ora è il re della categoria grazie a due calci messi a segno negli ultimi secondi di combattimento, sul risultato in parità con il tunisino Jendoubi. L’oro di Dell’Aquila fa seguito a Luigi Samele, la prima medaglia azzurra ai Giochi. La scherma ha regalato il primo trofeo allo sport italiano ed è un argento che brilla: nella finale della sciabola maschile Samele è stato sconfitto 15-7 da un monumento della scherma, l’ungherese Aron Szilagyi, già campione olimpico a Londra 2012 e a Rio 2016 (impresa riuscita nella scherma solo a Valentina Vezzali). Per Samele è la seconda medaglia olimpica dopo il bronzo a squadre di Londra 2012. Intanto la sfortuna ha fermato Alberto Bettiol mentre lotta nel gruppo dei primi della prova in linea su strada del ciclismo. L’azzurro è stato preso da crampi, e ha dovuto notevolmente rallentare, mentre stava tentando di rientrare sull’americano McNulty e l’ecuadoregno Carapaz che avevano guadagnato una quindicina di secondo di vantaggio a meno di venti chilometri dall’arrivo: è della cinese Yang Qian invece il primo oro dell’Olimpiade di Tokyo. Si è imposta nella gara della carabina 10 metri donne. Argento alla russa Anastasiia Galashina, bronzo alla svizzera Nina Christen.

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