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Atalanta Interviste

Gasperini: “Noi più penalizzati, Fiorentina ha tante ambizioni. Su Muriel, Zapata e Gosens…”

Muriel

GASPERINI MURIEL ZAPATA – Emergenza in attacco per l’Atalanta. La Dea di Gian Piero Gasperini affronterà la Fiorentina al Gewiss Stadium per la terza giornata di Serie A. Intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match, il tecnico dei nerazzurri ha così presentato la gara soffermandosi sull’infortunio occorso a Muriel e sui problemi fisici di Zapata e Gosens:

È una vigilia complicata. Com’è la situazione alla vigilia del match contro la Fiorentina?
La situazione è quella che conosciamo, ieri è stato il primo giorno per tanti, domani si inizia a giocare. Ma questo è il calendario, riguarda tante squadre. L’Atalanta è stata una delle più penalizzate, ma superato questo discorso c’è la gara di domani contro la Fiorentina. Dobbiamo rientrare velocemente nel campionato.

Come sta Zapata?
Secondo me sta bene, si sta allenando con la squadra. Chiaramente rispetterò la sua condizione, farà parte della squadra ma non so se dall’inizio o partirà dalla panchina. Gosens lo vedo oggi, giocando ogni tre giorni c’è il rischio ma sono contusioni.

Musso o Sportiello?
È una situazione che vedrò domani.

Come valuta la Fiorentina?
È una squadra che è nelle prime otto. Ha mantenuto Vlahovic, un giocatore che è cresciuto molto. La società ha dimostrato che vuole riprendersi il posto che gli abbiamo portato via noi. Ha aggiunto giocatori molto importanti, è giusto che abbiano ambizioni per tornare nei posti in cui sono sempre stati. Domani sarà una bella partita, arriva un po’ raffazzonata nei tempi della preparazione, ma è inutile che ci attacchiamo a questa roba. Ogni giorno deve essere sufficiente, spero di avere un po’ di continuità di partite. Siamo passati da un periodo di torpore a uno in cui sei dentro il frullatore. Va bene, accendiamo l’interruttore.

L’esperienza vi aiuterà a gestire il doppio impegno?
Abbiamo acquisito tanta esperienza, abbiamo esperienza maggiore nel giocare partite ravvicinate. La variabile imponderabile riguarda gli infortuni, ma abbiamo un buon modo di gestire le gare.

Koopmeiners?
È un giocatore di qualità, ha un piede importante. È molto giovane, è arrivato un giocatore in un reparto molto forte, dove ci sono due iene che concedono poco. Nell’immediato non so quanto possa dare rispetto a Freuler e De Roon, ma è un ragazzo con delle qualità. Io non lo vedo molto difensivo, ma ha un ruolo ben delineato. Dobbiamo dargli modo di entrare nella squadra.

Lo scioglimento della Nord?
È un momento strano a Bergamo, ma questa città ha vissuto un periodo incredibile, molto pesante. Non so se ha portato ripercussioni, un cambiamento. Ma comunque sentiamo l’amore e l’affetto, ma rispetto a tante piazze in questo momento sembra che ci siano un po’ le ruote sgonfie, ma non è cosi. La squadra dovrà fare da traino per ritrovare l’entusiasmo. È una situazione strana, dobbiamo cercare di essere forti perché abbiamo bisogno di tutti.

Muriel?
Ci conto, la sensazione è che dovrà stare fuori parecchio, spero di recuperarlo dopo la sosta ma è stato un bel guaio. Spero di riaverlo anche prima.

Zappacosta?
Si è presentato bene, è un ragazzo affidabile. Il valore è molto alto, ma ci vuole per inserirsi in una squadra con determinati meccanismi. Per conoscerci calcisticamente è importante, altrimenti fai una squadra con tutti i migliori e con tutti i campioni. In queste due settimane ci siamo allenati bene.

Come valuta la scelta di rimanere di Ilicic?
Il ragazzo è motivato, ha fatto una bella preparazione. Ieri si è presentato con il mal di schiena, spero che possa recuperare. Vediamo oggi e domani se può recuperare, ma non ci sono problemi, ci conosciamo bene.

Musso tornerà soltanto stasera. Una sua valutazione?
Sì, il portiere ha una prestazione differente, ma è una situazione soggettiva. Alcuni hanno un recupero veloce, dipende. È difficile fare una considerazione in generale.

Il Villarreal osserverà un turno di riposo?
Non possiamo far niente, questi sono i tempi. Io devo guardare a ciò che accade a noi. Domani dobbiamo dare un bel segnale.

Cosa si inventerà domani viste le assenze di Muriel e Zapata?
Non devo inventare nulla. L’Atalanta ha sei attaccanti per due ruoli: Malinovskyi, Ilicic, Miranchuk, Muriel, Piccoli e Zapata. Numericamente possiamo giocare tante partite. La rosa in attacco, numericamente, è oltre a quelle che sono le mie abitudini”.

Giovanni Maria Varriale

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