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CdM – La teoria dell’anti-turnover, Spalletti va oltre la formazione titolare

TEORIA SPALLETTI – Luciano Spalletti va oltre la convenzione di gestione delle energie dei calciatori, ma per il tecnico di Certaldo bisogna utilizzare i migliori della rosa quando è possibile e metterli in condizioni di farlo. L’edizione odierna de Il Corriere del Mezzogiorno la chiama “la teoria dell’anti-turnover”, spiegando come l’allenatore azzurro stia spingendo sulla formazione titolare, che probabilmente confermerà in blocco anche questa sera per la partita contro il Cagliari.

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CdM – La teoria dell’anti-turnover, Spalletti va oltre la formazione titolare

Il Napoli sta bene, è pieno di energie e questo lo si evince dal fatto che la squadra resta lucida e concentrata fino alla fine della gara. Questo anche grazie alla novità dei cinque cambi che permette alla formazione di ruotare nel corso degli incontri senza rinunciare a titolarissimi. “Fino ad ora c’era l’idea del titolare e basta, ora ci sono titolari del primo e titolari del secondo tempo” ha spiegato Spalletti in conferenza stampa. “Ora tutti si allenano e danno il massimo perché sanno di giocare. Questo di ora è un “turnover tra un po’ “, perché per ora alcuni devono trovare la condizione”.

La visione dell’allenatore toscano è diversa da quella dei colleghi come Pioli e Inzaghi riguardo la gestione delle energie dei suoi uomini. Luciano guarda i parametri, analizza la loro condizione e per il ora il turnover può aspettare. L’ha fatto capire chiaramente a Leicester e a Genova: non c’è necessità di cambiare tre o quattro calciatori a partita. Intanto nel Napoli hanno giocato tutti, ad accezione del terzo portiere, Spalletti va oltre la formazione titolare perché ragiona sui cinque cambi.

Napoli-Cagliari, confermati gli 11 contro la Sampdoria?

Spalletti, più che sugli 11, tende a ragionare sui 16 che può mettere in campo grazie ai cinque cambi a disposizione. Improbabile un po’ di turnover dunque, al contrario è possibile che l’allenatore confermi in blocco la formazione scesa in campo giovedì contro la Sampdoria. Per Napoli-Cagliari forse l’unico dubbio può riguardare la difesa, con Rrahmani-Manolas che sembra esser diventato il ballottaggio di ogni settimana. Per il resto del reparto dovrebbero giocare Koulibaly, Di Lorenzo e Mario Rui davanti a Ospina, la coppia Anguissa-Ruiz a centrocampo. Se dovesse essere confermata la formazione di Genova, allora scenderebbero in campo dall’inizio Insigne, Zielinski e Lozano sulla trequarti e Osimhen in avanti.

Serena Grande

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