Il razzismo dopo Fiorentina-Napoli, ai danni di Kalidou Koulibaly induce ad una riflessione globale sulla piaga che attanaglia il mondo del calcio. L’edizione odierna de La Repubblica mostra con forza l’idea di Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, che invoca una linea molto dura. Intanto, la rosa di Spalletti torna verso la sua completa apertura con il recupero graduale di Mertens, Demme e Ghoulam. Tutti i dettagli.
La repubblica – ADL sul caso Koulibaly: nessuna soluzione all’italiana. La rosa di Spalletti, recuperi graduali e l’idea di una amichevole
“È stata sporcata anche l’immagine della Fiorentina e della città di Firenze, in modo così grave che stavolta conviene a tutti evitare il nulla di fatto di una soluzione all’italiana, a cui sarebbero pronti a ribellarsi il Napoli e Koulibaly”. Con queste chiare parole, La Repubblica legge il piglio severo che è nelle intenzioni del Napoli. “Il club azzurro è al fianco del suo leader e anche di Anguissa e Osimhen, a loro volta nel mirino dei razzisti”. Più specificamente sul patron: “De Laurentiis aveva già in passato invocato la sospensione delle gare in caso di cori discriminatori e la sua posizione potrebbe diventare più intransigente: se le istituzioni del calcio non faranno la loro parte con fermezza”. Infine, La Repubblica: “Ma è soprattutto il difensore senegalese a pretendere giustizia da Figc, Uefa e Fifa”.
Dal punto di vista tecnico e tattico, il Napoli ritrova gradualmente alcuni nomi: Dries Mertens, di nuovo in campo, per poco, dopo tantissimo tempo, Diego Demme e Faouzi Ghoulam. L’idea di Spalletti è quella di una gara amichevole per regalare minutaggio agli azzurri un po’ disabituati dai ritmi delle competizioni in corso. Il Napoli mostra più volti da questo momento in poi.
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Emiliana Gervetti
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