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Diritti tv, oggi confronto Lega Serie A e Dazn: in ballo c’è il futuro in streaming

Diritti tv

In Lega invitati i vertici della tv streaming ma anche un consulente di Publitalia. Possibile l’obbligo prima di Natale di trasmettere anche su digitale terrestre. E per l’immediato si valuta la cessione degli highlight a Sky. Infront vuole tornare in campo: è un braccio di ferro contro l’ingresso dei fondi. Giovedì saranno due mesi esatti dall’inizio del campionato e i club ancora non hanno un dato certificato di ascolti televisivi, né il numero degli abbonati a Dazn, che permetterebbe almeno una stima verosimile.

Diritti tv, oggi confronto Lega Serie A e Dazn: in ballo c’è il futuro in streaming

Dopo le parole di ieri di Paolo Dal Pino sui problemi di Dazn in questo inizio di campionato, nella giornata di oggi andrà in scena una nuova riunione di Lega Serie A, e sul tavolo c’è anche un incontro proprio con DAZN sulla situazione relativa all’audience e sull’andamento della piattaforma in generale negli ultimi weekend, dove i disservizi si sono ridotti. Non ci sarà solo Dazn, perché a dare man forte alla piattaforma ci sarà anche Publitalia, la società di Mediaset che gestisce la raccolta pubblicitaria di Dazn, con l’obiettivo di ridurre le polemiche legate agli ascolti troppo diversi tra quelli rilevati da Auditel e quelli comunicati dalla stessa Dazn, che hanno scatenato le polemiche anche da parte di club e investitori. L’Assemblea ha infine approvato il budget di Lega per la stagione 2021/2022, mentre proseguiranno nei prossimi giorni gli incontri con l’AIC per il rinnovo dell’Accordo Collettivo.

Ipotesi Digitale Terrestre – L’ipotesi, nemmeno troppo remota, è che prima di Natale si possa arrivare a imporre a Dazn la diffusione delle immagini su due piattaforme. Oltre all’App, Dazn dovrebbe quindi attivare per tutti il famoso canale 409 del digitale terrestre. Un canale “fantasma” riservato attualmente solo ai residenti nelle zone bianche. Perché mancano i decoder. E perché il core business di Dazn (e di Tim, partner nell’offerta) è proprio la trasmissione via internet. Cedere alla tv tradizionale sarebbe una enorme bocciatura.

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