Il ruolo di Gian Piero Gasperini nella società orobica, il rinnovo e la grande stima nei suoi confronti. L’Atalanta tocca vette altissime della classifica del calcio italiano e la zona Champions League è, ancora una volta, il vero obiettivo della Dea. Gara superba e ricca di colpi di scena al Diego Armando Maradona. Di seguito, il tecnico dell’Atalanta risponde ai microfoni Dazn.
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Napoli-Atalanta, Gasperini a Dazn: “Il club come una famiglia. Il nostro obiettivo è la Champions”
“Indubbiamente mi sento come in una famiglia, ho la fortuna di avere dirigenti e una proprietà che rappresentano questo, con una capacità di rispetto nei miei confronti, con regole di comportamento che condividiamo tutto. Su questo basiamo principalmente il rapporto. Dopo viene l’aspetto tecnico. La prima cosa è la seguente: come stiamo insieme, come ci comportiamo nello spogliatoio. Lì non possiamo mai sbagliare, in campo, qualche volta sbagliamo”.
Cosa rappresenta il rinnovo? “E’ una cosa che il presidente, la società fa sempre, ogni anno. Non è scaramanzia, si tratta di un gesto di grande considerazione nei miei confronti. Alla base c’è il rapporto che c’è con loro. Dal punto di vista tecnico, abbiamo le nostre visioni e discussioni”.
Nessun gol da calcio d’angolo, quali sono i vostri margini di miglioramento? “In questo momento ho una squadra che ha delle caratteristiche fantastiche sotto alcuni aspetti. Dobbiamo migliorare l’aspetto tecnico. Noi a volte perdiamo palloni un po’ banali, fa parte del nostro modo di giocare…ci poniamo larghi. Rischiamo però di essere scoperti e il primo gol di stasera ne è la riprova. Ciò ci permette di avere tante cose positive. Il gioco, insomma, vale la candela”. Ancora: “Questi ragazzi sono forti nella testa più che in tutto il resto. Dopo il 2-1 di stasera avremmo potuto avere un crollo e invece…devo fare i miei complimenti”.
Vincere il campionato nelle vostre potenzialità: “Un tormentone che entra nella nostra mente. Alcune volte lo si dice per convinzione, altre volte per metterci pressione. Se riusciremo a toccare la testa della classifica, allora posso dirlo anche io che abbiamo toccato il primo posto, come Inter, Napoli e Milan”. Prosegue Gasp: “Il nostro obiettivo è sperare di entrare e di restare in zona Champions League”.
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Emiliana Gervetti
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