Home » Italia, Balotelli continua a credere ai Mondiali in Qatar. E sul Napoli: “Se non fosse stato per ADL…”
Altre squadre Calciomercato Napoli OF News

Italia, Balotelli continua a credere ai Mondiali in Qatar. E sul Napoli: “Se non fosse stato per ADL…”

Mario Balotelli

L’attaccante italiano, oggi in Turchia (all’Adana Demirspor allenata dall’ex Aeroplanino Vincenzo Montella), non convocato da Roberto Mancini per gli spareggi Mondiali della selezione azzurra, ha parlato senza peli sulla lingua del suo passato e del suo futuro a Dazn.

Italia, Balotelli continua a credere ai Mondiali in Qatar. E sul Napoli: “Se non fosse stato per ADL…”

“Io sono felice di quello che ho fatto – dichiara Supermario -. Ho vinto tutto a livello di club, mi manca solo qualcosa a livello di Nazionale. È l’unica cosa che posso rimpiangere, ma non è mai troppo tardi. L’ultima chiamata è stata inaspettata, è stato davvero emozionante. Ora speriamo che l’Italia vada ai Mondiali, poi magari pensiamo anche a vincerli. La Macedonia non è una squadra semplice da affrontare, non bisogna sottovalutarla, così come la Turchia”. Mario Balotelli evita ogni polemica in chiave azzurra e si scopre primo tifoso della nazionale di Roberto Mancini, suo guru e “difensore” in tanti frangenti della sua carriera costellata da luci ed ombre. Ombre che si porta dietro, oggi a 31 anni, come dei macigni: “Mi sarebbe piaciuto diventare una bandiera dell’Inter, con Moratti ne avevo parlato ma l’obiettivo era quello”, ha proseguito l’attuala numero 9 dell’Adana Demirspor. “Mi aveva regalato una moneta d’oro e lì per lì mi sono detto ma che cos’è? Io non capivo, sono andato nello spogliatoio e l’ho mostrata a Materazzi. Mi ha detto che l’aveva regalata a Ronaldo, Recoba, Adriano e Ibrahimovic. Lì ho capito cosa significasse e quella cosa mi è rimasta per sempre dentro. È inarrivabile, come persona e come tutto. Quella moneta ce l’ho ancora oggi. Il lancio della maglia alla fine di Inter-Barcellona è un episodio che se potessi cancellerei, certamente. Volevo troppo bene ai tifosi dell’Inter, stavo troppo bene in nerazzurro”. Mario poi, parlando del suo futuro e di un possibile ritorno in Italia, si è voluto togliere un sassolino dalla scarpa rivolgendo una stoccata piuttosto dura al patron del Napoli Aurelio De Laurentiis: “Se tornerò mai a giocare in Italia? La vedo dura. Mi avreste visto bene a Napoli? Ditelo a De Laurentiis, se non fosse per lui sarei a Napoli da dieci anni. Sono innamorato di Napoli, ci avrei giocato sempre. Là è nata mia figlia (Pia, nata dalla relazione con la showgirl Raffaella Fico, ndr), lo dicevo a Raiola che mi sarebbe piaciuto giocarci”, ha chiosato con una vena polemica il ragazzo.

Se vuoi sapere di più sul Napoli, tieniti sempre aggiornato con www.gonfialarete.com