ATALANTA NAPOLI – A due giorni dalla vittoria di Bergamo si parla ancora di Atalanta-Napoli, ma non per motivi calcistici – purtroppo – ma a causa di episodi che non dovrebbero avere spazio nello sport. Non solo insulti razzisti ai danni di Koulibaly, a cui ha fatto seguito un forte comunicato della Federazione senegalese, ma anche vergognosi cori ad indirizzo della tifoseria napoletana. Ne parla l’edizione odierna di Tuttosport.
Registrati diversi episodi intollerabili durante Atalanta-Napoli
“Negro di m*rda”, questo è quello che ha sentito – e ci sono testimonianze video – il centrale partenopeo provenire dai gradoni mentre lasciava il campo bergamasco al termine della partita. Subito la denuncia dei media, ieri mattina si è esposta anche la Federazione senegalese che ha mandato un messaggio di assoluta condanna rivolta ai responsabili. Anche dalla Dea si muove qualcosa: il presidente e l’amministratore delegato Antonio e Luca Percassi hanno reagito in modo durissimo, sottolineando quanto l’immagine dell’Atalanta e di Bergamo non possa essere sporcata dalle azioni di un gruppo di incivili.
Per questo motivo, ieri è stato diramato un comunicato ufficiale: il club adirà le vie legali, confidando nel lavoro delle forze dell’ordine per individuare i colpevoli degli insulti a Koulibaly e cacciarli dal Gewiss Stadium. Ma questo non è stato l’unico episodio spiacevole e intollerabile di quel pomeriggio. Cori beceri intonati da una parte all’altra con l’intento di insultare gli avversari, utilizzando più volte la parola “odio”. “Napoletano terrone africano” e non solo: lancio di due torce scagliate dal settore ospiti in Curva Morosini verso i tifosi dell’Atalanta. Al momento gli inquirenti sarebbero già a lavoro per individuare i responsabili.
Serena Grande
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