MOLTIPROPRIETÀ DE LAURENTIIS – “Lo stiamo già facendo con gli avvocati. Ma sono giorni belli, sono momenti che inseguivo da quattro anni in cui abbiamo vissuto tante difficoltà e ingoiato anche molte delusioni. C’è tempo per affrontare questa vicenda”. Queste le parole di Luigi De Laurentiis, fresco di festeggiamenti per la promozione del Bari, che nel corso di un’intervista a Il Mattino ha parlato del tema della multiproprietà.
Luigi De Laurentiis: “Napoli? Sarebbe lo scudetto di tutto il Sud”
Adesso che la squadra pugliese è in Serie B, la proprietà De Laurentiis dovrà scegliere se continuare il percorso biancorosso intrapreso nel 2018 mettendo in vendita il Napoli, o viceversa. Al momento però il nodo della multiproprietà ha dovuto lasciare la scena alla promozione del Bari e al rush finale di campionato degli azzurri: “E chi è che non vuole vincere lo scudetto al Napoli? Sarebbe lo scudetto di tutto il Sud. La squadra è lassù, a lottare con Inter e Milan. È bello vederla così competitiva giocare alla pari contro tutti. Sono anni che il club è leader in Italia e in Europa”, ha detto Luigi De Laurentiis.
Il presidente dei pugliesi, nel corso dell’intervista, non ha potuto fare a meno di raccontare cosa gli ha insegnato indirettamente l’esperienza partenopea e il lavoro di suo padre Aurelio che da molto più tempo di lui naviga nel mondo del calcio: “Adesso ho capito tante cose che ha fatto lui in questi anni nel Napoli che prima, magari, mi erano meno chiare. Bisogna anche saper essere psicologi quando si guida un club e poi devi essere pronto a prendere ogni tipo di insulto, senza reagire. In ogni stadio dove sono andato sono stato sommerso di parolacce: bisogna avere le spalle larghe. Come lui le ha nel Napoli. Un autentico maestro”.
Serena Grande
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