Gli entusiasmi e le speranze della squadra allenata da Luciano Spalletti si spengono con la Viola di Vincenzo Italiano. L’impegnativa sfida, al Diego Armando Maradona, parte alle 15. Forti emozioni con tanti gol ma un arresto repentino per la corsa azzurra verso lo Scudetto. I gol di Mertens e Osimhen non bastano all’arena di Fuorigrotta. Finisce 3-2 per la Fiorentina.
Il primo tempo di Napoli-Fiorentina: González detta il ritmo al Maradona
I primi minuti di Napoli-Fiorentina sono contrassegnati da studio reciproco e qualche brivido per la formazione di Spalletti. Grande forma ed iniziativa mostrata da capitan Insigne. Al minuto 7 è Victor Osimhen che si rende protagonista di un’insidiosa azione ai danni dei viola. Il primo giallo della partita arriva per Milenkovic, per fallo su Lobotka al decimo minuto. La grande emozione giunge circa quattro minuti più tardi con il nigeriano che la mette in rete ma in fuori gioco. Mariani annulla la rete. Al 25esimo il gioco si ferma e nasce qualche apprensione proprio per Osimhen che si ferma un colpo alla caviglia e poi rientra fortunatamente. A ridosso della mezz’ora è la Fiorentina che la sblocca al Maradona con una rete di Gonzales, in gran forma in questa frazione di stagione. Spreca il Napoli poi con Mario Rui che, impreciso, lancia il pallone lontano dallo specchio d’azione di Terracciano. Non ci sono, in seguito, grandi sconvolgimenti e finisce la prima frazione di gioco con il Napoli sotto di un gol.
Il secondo tempo di Napoli-Fiorentina:
Riscendono le squadre in campo e Luciano Spalletti lo fa con Lozano che prende il posto di Politano. Osimhen, su assist di Zanoli cerca la porta ma batte sul lato esterno il suo pallone. Al 55esimo Fabian Ruiz lascia il campo, al suo posto entra Dries Mertens. La gioia arriva due minuti più tardi con Ciro che buca la rete di Terracciano e regala il pareggio al popolo azzurro. Tutto da rifare al 65′ per la rete di Ikonè, appena entrato in campo insieme a Maleh. Tutto da rifare, dunque, per Insigne e compagni. Lozano poi illude con una rete, in un visibile fuorigioco che nulla cambia. Cabral al 71esimo spegne tutti gli entusiasmi del Napoli con al terza rete del match. Secondo gol in trasferta per lui, dopo la rete al Mapei Stadium. Per lui il cartellino giallo per eccesso di esultanza. Le condizioni di Victor Osimhen non sono le migliori e il nigeriano si ferma, con a bordo campo momentaneamente Diego Demme. Al 79′ doppio cambio per Spalletti: il centrocampista italo-tedesco al posto di Lobotkta ed Elmas al posto di Insigne. Il nigeriano resta in campo. E proprio lui al minuto 84′ che regala una parabola vincente e il gol che accorcia le distanze con la Viola. 2-3 al Maradona. Intanto, Italiano opera un doppio cambio: escono Igor e Gonzalez, entrano Martinez Quarta e Callejon. Fuori anche Cabral, entra Kokorin. Per il Napoli, esce Mario Rui per Ghoulam. Un giallo per Ikonè, poi, ed una preziosa punizione per gli azzurri con Ghoulam e Mertens alla battuta, che va a vuoto. Mariani concede 5 minuti di recupero e non bastano.
Prestazione difficile e deludente per alcuni
Poca brillantezza e smalto per gli uomini di Luciano Spalletti. Una prestazione sottotono per il comandante Koulibaly, meno pronto del previsto e al di sotto delle aspettative. Gara tutt’altro che interessante per Zielinski e per Politano, in difficoltà sulla fascia destra. L’entrata in campo del bomber all time ha illuso e acceso momentaneamente gli entusiasmi per poi non poter fare effettivamente la differenza al Maradona. Osimhen fuori condizione e con poche idee. Poco presente anche Lobotka.
Tabellino
NAPOLI (4-3-3): Ospina; Zanoli, Rrahmani, Koulibaly, Mario Rui ( Ghoulam 86′); Fabian Ruiz (Mertens 55′), Lobotka (Demme 79′), Zielinski; Politano (Lozano 45′), Osimhen, Insigne (Elmas 79′). All. Spalletti.
FIORENTINA (4-3-3): Terracciano; Venuti, Milenkovic, Igor (Martinez Quarta 85′), Biraghi; Duncan (Maleh 64′), Amrabat, Castrovilli; Nico Gonzalez (Callejon 85′), Cabral (Kokorin 85′), Saponara (Ikonè 64′). All. Italiano.
Emiliana Gervetti
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