Adolfo Mollichelli, storico giornalista, commenta il momento del Napoli, durante la trasmissione Marte Sport Live. Il ruolo di Koulibaly nel futuro degli azzurri e la vicenda Mertens sono gli argomenti trattati brevemente da Mollichelli. Ancora, si sta sottovalutando la partenza di Lorenzo Insigne in termini tecnico-tattici? Di seguito, i dettagli.
MSL – Mollichelli: “Mertens? Mi aspettavo qualcosa di più. Koulibaly, essenziale per un campionato all’avanguardia”
Vicenda Mertens? “Mi aspettavo una riconferma. Mi aspettavo fosse, almeno in parte, accontentato. E’ un giocatore che quando è entrato in campo, anche se non da titolare, ha fatto la differenza. Mi aspettavo qualcosa di più”. Koulibaly essenziale per il futuro del Napoli? “Io ritengo sia essenziale la riconferma di un giocatore come Koulibaly per pensare di poter fare un campionato all’avanguardia, anche se tra Spalletti e ADL non c’è una convergenza di idee. Si mettessero d’accordo sugli obiettivi”. Su Insigne: “Era un giocatore particolare, che agiva sulla fascia, da goleador e trequartista. Per quanto riguarda il georgiano, mi piace tanto però il gioco di Insigne era unico. Kvaratshkelia è intraprendente e dribbla bene, ha un tiro potentissimo dai 30 metri ma può pagare lo scotto dell’adattamento, nei primi mesi, ad un campionato nuovo”.
Emiliana Gervetti
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