In allenamento si è visto un Gattuso che vuole avere la palla, che chiede ai suoi giocatori di toccare, passare, giocare veloce, che ama il possesso palla e che cerca di rinforzare i calciatori che l’anno scorso aveva meno importanza e chi in questa stagione è, per necessità, costretto a fare un passo in avanti, scrive AS sul neo tecnico dei pipistrelli in merito al suo approccio “sensibile” sulla squadra.
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Ma oltre al calcio, prosegue il quotidiano iberico in merito all’approccio dell’ex allenatore del Napoli sulla sua nuova realtà, Gattuso ha puntato anche ad arrivare nel suo spogliatoio a modo suo, cambiando alcune abitudini e soprattutto con un elemento chiaro: non sei solo un calciatore in allenamento. Durante questa settimana i giocatori hanno mangiato insieme, si sono riposati insieme in un hotel vicino alla Ciudad Deportiva e l’allenatore ha cercato di favorire un buon clima in squadra. Gattuso ha provato in queste prime settimane ad avvicinarsi ai capitani per conoscere meglio il gruppo stesso. L’allenatore ha avuto approcci singoli con tutti i suoi giocatori – a fine allenamento si congratula con loro uno ad uno -, ma soprattutto parla con i capitani e si è distinto negli spogliatoi come una figura forte, che si farà carico dei colpi e delle critiche che la squadra riceverà.
Da domani doppia seduta di allenamento, pratica che sarà portata avanti per tutto l’anno, una cosa comune alle sue squadre.
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