Finalisti perdenti lo scorso anno, i Reds vogliono assolutamente riprovarci. E non inganni la partenza lenta in Premier League, con 2 pareggi e una sconfitta nelle prime tre partite: il Liverpool ha tutto quello che serve per andare lontano. Per il tecnico tedesco, invece, Napoli è un crocevia onnipresente nel suo percorso europeo stagionale.
Euroavversarie azzurre – Liverpool, Klopp “prezzemolino” per il Napoli in Champions: i Reds vogliono vincere il trofeo
Jurgen Klopp ha sempre perso al Maradona, una volta con il Borussia Dortmund e due volte con il Liverpool, e ha una voglia matta di tornare a casa con i tre punti da Napoli. L’impianto della squadra è praticamente invariato. Van Dijk il colosso difensivo, Alisson il muro tra i pali. Poi ovviamente Salah. La stella tra le stelle, che per l’ennesima volta cercherà l’impresa Pallone d’oro. Infortuni permettendo, visto che la salute è il grande problema di questo inizio di stagione e che due giocatori come Thiago e Matip potrebbero saltare l’inizio della stagione europea. la novità più grande è l’arrivo di Darwin Nunez, centravanti uruguaiano prelevato dal Benfica per 100 milioni (bonus compresi), l’operazione più importante della storia dei Reds: si era presentato decidendo il Community Shield, ma una testata ad un avversario l’ha fermato per tre partite rallentandone l’inserimento.
Momo Salah è indiscutibilmente la stella della squadra inglese: l’ex Fiorentina e Roma, che già aveva regalato sprazzi del suo immenso talento nella nostra Serie A, a Liverpool ha dimostrato di essere qualcosa di meglio, qualcosa di più. Ovvero, un giocatore in grado di andare oltre sé stesso e i suoi limiti: l’egiziano è un fuoriclasse assoluto, il facilitatore per eccellenza delle situazioni di gioco più ingarbugliate, il tassello mancante di un progetto tecnico che necessitava di un leader tecnico ed emotivo in grado di dargli forma e sostanza attraverso i gol, gli assist, il dominio sulle singole partite e, quindi, sulle stagioni.
Squadra tipo: (4-3-3) – Alisson; Alexander-Arnold, Matip, van Dijk, Robertson; Thiago, Fabinho, Henderson; Salah, Nunez, Diaz.
di Andrea Fiorentino
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