L’ultima volta l’abbiamo visto con l’amaro addio all’Inter, che non l’aveva riscattato dopo che Simone Inzaghi lo aveva richiesto espressamente quale elemento di ulteriore peso offensivo (o talismano, ricordando i bei tempi in biancoceleste), e i problemi nati con il Genoa, club da cui si è visto costretto a partire. Uno status da svincolato la scorsa estate che non ha solleticato l’appetito di nessun altro club, nemmeno delle neopromosse che hanno tutte trovato soluzioni nuovi in attacco in cui l’ecuadoriano non ha mai trovato spazio. Fino a dover partire per l’Arabia pur di tornare a giocare. E segnare…
Lazio, Caicedo non dimentica: “Tornerei di corsa”
“Sarei tornato e tornerei di corsa a gennaio, se mi richiamassero”. Felipe Caicedo parla dall’Arabia Saudita, gioca all’Abha, ha da poco compiuto 34 anni, ma ha sempre nostalgia della Lazio e torna a parlarne in un momento in cui, complice l’infortunio di Immobile, molti tifosi biancocelesti lo invocano: “Lo so, lo so, mi scrivono e io ancora mi emoziono per tutto questo affetto. In particolare, in questa settimana mi sono reso conto che si sta parlando tanto di me perché il bomber si è fatto male. Sarà difficile rinunciare a un fenomeno come Ciro, è un leader assoluto, basta guardarlo”.
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