L’edizione odierna di Repubblica si è soffermata sulla gara di domani tra Roma e Napoli, parlando della squadra di Luciano Spalletti: “Kvaratskhelia, comunque, non passerà inosservato: i grandi palcoscenici consacrati al calcio hanno da sempre un debole per il talento purissimo. E lui è il punto di forza di un tridente che potrebbe cambiare rispetto al Bologna: Spalletti pensa a Lozano ma soprattutto Osimhen anche se l’ipotesi Raspadori non è stata affatto accantonata. L’allenatore attende pure notizie confortanti da Anguissa. Il centrocampista ha svolto ieri la prima parte di allenamento con i compagni, poi ha proseguito il lavoro personalizzato. Le sue condizioni sono migliorate e questa mattina sosterrà il provino decisivo al centro tecnico di Castel Volturno. Dovrà affrontare la rifinitura ai soliti ritmi per strappare la convocazione e sperare di essere un protagonista all’Olimpico. Se ci riuscisse, il Napoli ritroverebbe un centrocampista che rappresenta un vero e proprio valore aggiunto: due gol e 5 assist dimostrano la sua importanza. Spalletti, ovviamente, non lo rischierà, quindi se dovesse esserci il minimo dubbio, sarebbe pronto Ndombele. In difesa l’altro ballottaggio è tra Mario Rui (ex di turno come Juan Jesus) ed Olivera. Kvara, invece, rappresenta la certezza di un Napoli che è una vera e propria macchina da gol: 25 in 10 partite di serie A, quasi il doppio della Roma (ferma a 13) che per ben sei volte ha vinto con il minimo scarto ( tre volte 1-0 e altrettante per 2-1)”.
Antonio Napoletano
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