Ieri è arrivata la notizia dell’assoluzione di José Palomino dalle accuse di doping, tanto che il difensore è tornato ad allenarsi con l’Atalanta. Ma, secondo l’Eco di Bergamo, potrebbe non essere finita qui: la Procura antidoping, che aveva chiesto due anni di squalifica, potrebbe fare appello come scrive l’Eco di Bergamo.
Atalanta, Palomino assolto ma non è ancora finita. Intanto Gasperini: “Col Lecce ci sarà”
La notizia, per certi versi sorprendente, è arrivata proprio ieri: il difensore orobico torna a disposizione di Gasperini, anche se la vicenda avrà qualche strascico… Dopo diversi mesi di stop in cui non ha potuto allenarsi con i propri compagni, il centrale difensivo ha svolto allenamenti personalizzati a casa, ma naturalmente dovrà rientrare in forma. Molto difficile pensare di vedere Palomino in campo nelle ultime due partite prima del 2022: la sensazione è che lavorerà durante la sosta per essere poi regolarmente a disposizione di Gian Piero Gasperini a partire da gennaio 2023 e dunque dalla 16esima giornata di Serie A. Ad ogni modo, lo stesso allenatore nerazzurro ha dichiarato in conferenza pre-Lecce che “Palomino non è pronto per giocare, ma porto anche lui. Siamo contenti, anche se dobbiamo aspettare ancora per rivederlo. Una grande gioia per lui e per noi, dopo tutto quello che ha passato – dice Gasperini -. Nei 24 porto anche Vorlicky, uno dei giovani interessanti del vivaio, alcuni dei quali giocheranno domani”. “In quasi quattro mesi non s’è mai potuto allenare con la squadra, ma solo per conto suo in palestra e sulla corsa senza poter vedere un campo di calcio. Ma non si disimpara, è come andare in bicicletta”, chiude Gasperini.
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