Tutti in fila per rendere omaggio all’ex giocatore e allenatore morto di leucemia a 53 anni. Da stamattina un fiume di persone sta raggiungendo il Campidoglio per stringersi attorno alla famiglia del campione serbo e rendergli un ultimo omaggio prima dei funerali che si terranno domani, lunedì 19 dicembre. Dopo un lungo raccoglimento Luciano Spalletti ha lasciato la camera ardente e ha ricordato Mihajlovic.
Mihajlovic, Spalletti: “Uomo vero. Tanto dispiacere per la sua scomparsa”
“Il mio ricordo è legato a quando ci siamo incontrati l’ultima volta a Bologna – ha detto l’allenatore del Napoli, Luciano Spalletti, presente in Campidoglio per omaggiare il campione serbo -. Prima di entrare in campo è stato molto carino, c’era grande stima fra di noi. Mi sembra normale che ci sia tutto questo dispiacere per la sua scomparsa. Ci siamo sentiti anche di recente, quando era ancora allenatore del Bologna, per parlare di alcuni collaboratori. Mihajloivc era uno che ti faceva capire subito chi era, non aveva il timore di doversi nascondere senza il timore di doverti aggirare. Era una persona di valore, si percepiva subito quando ci giocavi contro. Aveva stima per il calcio e aveva a cuore il Napoli, abbiamo parlato a lungo su questo argomento. Era una persona molto diretta, suscitava subito questo senso di persona vera e diretta”.
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