Secondo le ultime notizie che arrivano dall’ospedale Albert Einstein di San Paolo dove è ricoverato dallo scorso 30 novembre l’ex fuoriclasse brasiliano, ci sarebbe un peggioramento generale delle sue condizioni.
Pelé, il campione peggiora. I medici: “Natale in ospedale”
Pelé tiene in ansia l’intero mondo del calcio (e non solo). Il bollettino diffuso non lascia spazio a troppe speranze: si parla di “progressione della malattia oncologica” e di “disfunzione renale e cardiaca”, un quadro che necessità di cure appropriate e specifiche.
Lo ha comunicato mercoledì l’ospedale israelitico Albert Einstein di San Paolo, dove Pelé, uno dei più importanti giocatori nella storia del calcio, è ricoverato da oltre tre settimane. A inizio dicembre era circolata la notizia che l’82enne campione carioca stesse ricevendo cure palliative per lo stato ormai avanzato del tumore: la famiglia però lo aveva smentito.
Dopo un apparente miglioramento sarebbe dovuto tornare a casa per le feste di Natale, ma mercoledì la figlia Kely ha detto che dovrà rimanere ancora in ospedale: “Il nostro Natale in casa è stato sospeso. Abbiamo deciso con i medici che, per vari motivi, sarebbe stato meglio per noi restare qui con tutte le cure che ci offre questa nuova famiglia all’Einstein!! Noi, come sempre, vi ringraziamo per tutto l’amore che ci dimostrate qui in Brasile, così come in tutto il mondo! Il vostro amore per lui, le vostre storie e le vostre preghiere sono un enorme conforto perché sappiamo che non siamo soli”.
Se vuoi sapere di più sul Napoli, tieniti aggiornato con www.gonfialarete.com