Nella diciannovesima giornata di Serie A, l’Udinese fa il colpaccio all’88’ e si impone 1-0 in casa della Sampdoria. La formazione di Stankovic spreca tanto nel corso del match, soprattutto con Djuricic e Vieira, e viene punita nel finale da Ehizibue, che insacca da pochi passi dopo la giocata volontaria di testa di Winks. I blucerchiati restano così penultimi con 9 punti, mentre i friulani salgono a quota 28 e sono settimi.
Serie A, l’anticipo termina con l’Udinese che sbanca Marassi: Samp nei guai
Emozioni forti prima di Sampdoria-Udinese oggi a Marassi, con lo stadio e le Legends del club uniti nel ricordo di Gianluca Vialli. Fausto Pari, Toninho Cerezo, Moreno Mannini, Ivano Bonetti, Giovanni Invernizzi, Marco Branca, Pietro Vierchowod, Fausto Salsano, Gianluca Pagliuca, Luca Pellegrini, Giuseppe Dossena e Attilio Lombardo (Roberto Mancini era collegato in FaceTime) sono entrati sul terreno di gioco guidati dal presidente blucerchiato, Marco Lanna, per il tributo al bomber dello scudetto 1991. Tutti uniti in unico grande abbraccio al limite dell’area, molti con gli occhi lucidi, hanno ascoltato il numero uno del club mentre leggeva una lunga e toccante lettera dedicata al suo ex compagno. Emozioni che non fanno il paio invece con quanto visto sul campo, dove per il lunch match c’era, contro i doriani di Stankovic, l’Udinese di Sottil. Doriani in crisi profonda dopo un’altra sconfitta interna. Nel primo tempo due grandi occasioni per Djuricic e Vieira. I bianconeri ritrovano il successo dopo tre mesi e mezzo grazie a una rete all’88’ dell’olandese Ehizibue, sostituto di Pereyra.
STANKOVIC: “CI CREDO ANCORA” – “Difficile accettare il momento, noi ce la mettiamo tutta. Non siamo andati in difficoltà, ci è mancato il gol. Crei quattro occasioni chiare e non segni, la serie A e’ crudele e ti penalizza. Ci gira a sfavore. Era una partita che potevamo chiudere già nel primo quarto d’ora”. Così Dejan Stankovic, tecnico della Sampdoria, a Dazn dopo il ko in casa contro l’Udinese. “La prestazione? Ma i gol contano. Senza prestazioni non puoi avere la speranza, ci sono ma devi fare gol. Dobbiamo essere più cinici e determinati. Quando fai una prestazione buona devi portare a casa il risultato”, ha aggiunto. “Mi dispiace per i tifosi, non riusciamo a segnare e vedere l’esultanza del pubblico. L’entusiasmo sarebbe cresciuto cinque volte di più. Dobbiamo continuare a lavorare, non so più cosa dire”, ha spiegato. “Quanto credo alla salvezza? Io vedo la vita così, credo sempre 10”, ha concluso.
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