Home » CdM- “Trappola Champions” per il Napoli, gli azzurri devono affidarsi alla calma di Luciano Spalletti
Napoli Napoli OF News

CdM- “Trappola Champions” per il Napoli, gli azzurri devono affidarsi alla calma di Luciano Spalletti

L’edizione odierna del “Corriere del Mezzogiorno” mette in guardia il Napoli, parlando di una sorta di “trappola Champions” per gli azzurri. Il quotidiano aggiunge che la squadra dovrà affidarsi alla calma e alla leadership di mister Luciano Spalletti.

CdM- “Trappola Champions” per il Napoli, gli azzurri devono affidarsi alla calma di Luciano Spalletti

Loro vogliono che impazziamo, che crediamo ai miraggi, che ascoltiamo il canto delle sirene, che vediamo cascate nel deserto. Vogliono che ci ritroviamo a maggio a piangere su ciò che si sarà perduto e non su ciò che si sta vincendo. Parlano di scudetto come fatto compiuto, come se fosse il traguardo intermedio di una corsa di provincia, e spostano tutto sulla Champions. Discorsi che riducono i nostri nervi a un velo sottile, espongono la nostra pelle di neonati del successo a un distruttivo sol leone. Vogliono rovinarci col peso delle aspettative. Questo scudetto così poco atteso va protetto, curato e quindi goduto come un gelato artigianale. Perché non è ancora vinto, noi lo vediamo all’orizzonte e siamo convinti di prenderlo perché nessuno ci soffia sul collo: ma sarà arrivarci il piacere vero, gustando ogni gol ed ogni vittoria, ogni colpo di genio. Si va verso il tourbillon di campionato e coppa.

Spalletti ha lavorato per il pieno di punti nelle partite di febbraio. Ma bisogna ancora tenere le aspettative con la catena dei rottweiler, perché gli avversari non hanno smobilitato e nemmeno i problemi. Vediamo. C’è un motivo «politico» che spinge la nave dei folli del commento a pretendere dal Napoli che faccia ciò che non è ancora misurabile: affermare la sua competitività internazionale. È obiettivo che non era nei programmi della stagione e non può essere posto adesso, in corsa, come traguardo dell’anno. Sei-sette mesi fa c’erano ancora i contestatori della proprietà, mentre le griglie dei giornali ponevano le nostre aspirazioni al massimo in Europa League. Ricordarlo sempre, anche perché non farlo è ignoranza tecnica: la Champions è l’Europa, un calcio e una mentalità radicalmente diversi, nel quale la fase a gironi non ti dà nessuna benedizione per la finale. Non facciamo debiti con la bocca, come usa dire da queste parti. E con la fantasia. E allora perché questi insistono?

Ecco il dato politico. Il sistema calcio, per conto suo, boccheggia, colpito a morte dal caso Juventus. Il successo del Napoli la mette ancora di più in evidenza, la crisi, perché deprime il mercato televisivo settentrionale, perché siamo di nuovo di fronte alla riaffermazione di un modello che ha scambiato il sistema calcio per una catena alimentare con tanto di gerarchie. E allora c’è bisogno di un diversivo perché l’Italia possa negare di essere il malato d’Europa. E allora spingono il Napoli verso la Champions, perché il successo dell’italiana-rivelazione farebbe apparire il nostro calcio per quello che non è. Il modello Napoli, anche una semifinale potrebbe bastare allo scopo, permetterebbe tanta retorica sul nostro calcio saggio, virtuoso, pulito. E sì il Napoli sembra proprio esserlo, saggio e virtuoso, ma non è detto che debba svenarsi, mettendo a rischio la felicità propria e dei suoi tifosi.

Come uscire da questa trappola psicologica? Un solo nome: Luciano Spalletti. Faccio parte dei semi scettici convertiti, lo ritenevo un buon allenatore con cattivo carattere, un altro toscanaccio della nostra storia. Ma si è rivelato un leader totale: dallo spogliatoio alle sostituzioni, dalla tattica alla psicologia di gruppo. E soprattutto ha avuto ragione nella gestione dei media, che tratta con educata severità. Da qualche settimana dirige anche la città, chiedendole di stare «spalla a spalla» e di non secernere i suoi umori di seppia. Unisce, non divide, dirige tutta l’orchestra del calcio. Conosce la strada. Alla via così, Luciano.

Carlo Gioia

Se vuoi sapere di più sul Napoli, tieniti aggiornato con www.gonfialarete.com