L’imprenditore australiano che ha stregato l’Elefante siciliano è a capo della Pelligra Build Pty Ltd, si tratta di un’impresa che ha la propria collocazione nell’imprenditoria edile ed è gestita da oltre sessant’anni proprio dalla sua famiglia.
Catania, Pelligra: “Potrei staccare assegni milionari per la Serie A, ma qua cerchiamo sostenibilità e idee”
Il progetto Catania non rappresenta per Ross Pelligra la prima esperienza per quanto riguarda il mondo dello sport, l’australiano possiede infatti anche il club australiano di calcio con sede ad Adelaide che gioca in massima serie (Adelaide Utd) oltre a un club di rugby, mentre adesso si appresta ad acquisire una parte consistente delle quote della Pallacanestro Varese. Lo sport per Ross Pelligra è dunque un qualcosa in più di una semplice passione: è per questo motivo che su di esso ha deciso di investire il suo patrimonio. È proprio questo obiettivo che lo ha riportato nella sua terra di origine, la Sicilia. Il padre era infatti originario di Solarino, mentre la madre di Catania. In terra etnea ci sono le sue radici e da lì intende fare rifiorire un qualcosa di grande. I fondi non gli mancano. Ma non sono “la soluzione” a tutto. Pelligra ha già illustrato il suo piano per riportare l’elefante dalla Serie D alla Serie A (il primo step è riuscito). Servono infrastrutture (stadio e centro sportivo), settore giovanile, tanti soldi e mille idee. Ma con 100 milioni il percorso sarà più facilitato. Questo è l’investimento che dovrà fare Pelligra per portare il Catania in Serie A in 5 anni. Non ci sono altre strade per tornare nel massimo campionato. Catania merita la Serie A e per ottenerla serviranno tantissimi soldi.
L’intervista a SBS Italian – “Ricordo il giorno in cui mi è balenata l’idea di rilevare il club. Sono sempre stato del Catania e volevo investire nel calcio per stringere i legami tra l’Australia e l’Italia. Così, quando si è creata l’opportunità, ho trascorso ore davanti a Youtube per farmi un’idea, e alla fine mi hanno convinto la passione e il senso di appartenenza che i tifosi del Catania mostrano nei confronti del loro team. Pensavo che saremmo saliti in C, ma non con questo anticipo sulla tabella di marcia. Potrei staccare un assegno da 100 milioni di euro per portare il club in Serie A domani stesso, ma non è questa l’intenzione o la via che vogliamo intraprendere. Vogliamo sposare un modello sostenibile”. Parole-manifesto del patron etneo. I tifosi rosso-azzurri possono (finalmente) tornare a sognare.
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