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Atalanta, dalla Danimarca brilla la stella di Hojlund. E sul mercato…

Settimana luci e ombre per la Danimarca, che domenica ha perso in modo clamoroso in Kazakistan ma che sa al tempo stesso di aver trovato il centravanti per i prossimi anni: Rasmus Hojlund ha meravigliato tutti, segnando 5 reti in 2 partite, le prime 2 da titolare. L’Atalanta ha speso per lui 17 milioni di euro dallo Sturm Graz, sesto acquisto più caro nella storia del club. Ora potrebbe fare una ricca plusvalenza…

Atalanta, dalla Danimarca brilla la stella di Hojlund. E sul mercato…

L’atalantino aveva già esordito in nazionale maggiore, giocando due scampoli di partita lo scorso settembre in Nations League. Stavolta si faceva sul serio e il 20enne è stato un vero ciclone. Era dai tempi di Michael Laudrup che un giocatore così giovane non segnava una tripletta. Della squadra di Kasper Hjulmand, Hojlund è l’unico ad essersi guadagnato la sufficienza nonostante l’umiliante ko: 4 stelle su 6 è il giudizio di Ekstrabladet.

Contro la Finlandia invece è stato in grado di prendersi il punteggio massimo: 6 su 6 e il seguente commento: “La nuova stella della Danimarca sembra molto più vecchia dei 20 anni scritti sul passaporto”. Ora il valore di mercato del ragazzo è sicuramente lievitato, e si aggira sui 50 milioni di euro. I numeri raccolti nel nuovo anno – 12 gol in 16 presenze tra club e nazionale, scrive la Gazzetta – hanno acceso i riflettori sull’attaccante di Gasperini, che adesso piace alle big europee (solo in Premier, il ragazzo è monitorato con interesse da Manchester United, Arsenal e Newcastle).

Le cifre in questione sono alla portata di poche squadre, specialmente se si guarda alla disponibilità delle italiane. Il salto in una big della Serie A non è però impossibile, soprattutto in caso di… valzer degli attaccanti. Le milanesi seguono Hojlund con interesse, ma è più probabile che il danese finisca alla Juve o al Napoli di Spalletti. Dalle cessioni di Osimhen e Vlahovic arriverebbero le risorse per puntare al classe 2003, che è più giovane e (per ora) non ha un ingaggio impegnativo come quello dei due colleghi.

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