L’edizione odierna de “Il Corriere del Mezzogiorno” si è soffermato sull’eventuale festa scudetto del Napoli e sul clima di distensione tra gli ultras azzurri e la società.
CdM- Tutto pronto per la festa scudetto a Napoli, scelte le piazze e i comuni della Provincia
Distensione e serenità con i tifosi e una sorta di tregua per affrontare al meglio i prossimi impegni del Napoli e anche l’imminente festa Scudetto, sia quella spontanea che quella programmata per il 4 giugno. De Laurentiis ha chiesto la diretta tv per ragioni di sicurezza. Contattata la Rai e altre piattaforme televisive. Ieri al Ministero dell’Interno il presidente De Laurentiis ne ha discusso con il Ministro Pientedosi, il sindaco Manfredi, il prefetto Palomba e il questore Giuliano: l’obiettivo è evitare ogni tipo di violenza, dialogando anche con i capi ultras delle Curve per ascoltare le loro richieste e andare incontro alle loro esigenze, secondo quella che assomiglia ad una vera e propria proposta di pace.
Dove si farà la festa scudetto? I festeggiamenti ufficiali si svolgeranno nel post partita all’interno dello stadio Maradona, per poi spostarsi in varie piazze della città. Al momento non c’è ancora l’ufficialità, ma le piazze designate dovrebbero essere le seguenti: Piazza del Plebiscito, Piazza Mercato, Piazza Ciro Esposito a Scampia e l’ex Base Nato a Bagnoli. Affinché tutto funzioni per il meglio, è previsto anche un potenziamento dei mezzi pubblici, per incentivare i tifosi a non arrivare in auto ed evitare così di bloccare tutta la città. Ma dietro la scelta di dislocare i tifosi in varie piazze, c’è anche l’intenzione di non sovraffollare il centro storico di Napoli: per la stessa ragione, si sta lavorando anche per organizzare festeggiamenti ufficiali in altre città della provincia di Napoli e non solo.
In particolare, i luoghi designati sono i seguenti: Caserta, Benevento, Nola, Giugliano di Napoli, Castellammare di Stabia, Pozzuoli.
Carlo Gioia
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